Brunch a casa; suggerimenti per una tavola perfetta
A metà fra colazione e pranzo, l’incontro fra dolce e salato che rende speciali le lunghe mattinate d’autunno. Svegliarsi tardi il sabato e la domenica mattina … stop alla sveglia e colazione fatta di corsa.
Indice
Per il prossimo fine settimana organizza in casa tua il perfetto brunch.
Cosa è il brunch?
Il significato della parola brunch è in realtà una crasi tra le parole breakfast (colazione) e pranzo (lunch). E infatti il brunch è proprio un incrocio tra le due cose: a metà tra la colazione e il pranzo, è passato dall’essere una stravaganza di ispirazione americana a un’ormai consolidata consuetudine anche dalle nostre parti.
Non a caso ultimamente vi ho raccontato come fare il brunch a Milano, da Clivati e Mugs and co.
A che ora fare il brunch a casa
Il brunch di solito viene servito nelle tarde ore mattutine o nelle prime pomeridiane, ed è associato alla domenica quando le persone tendono ad alzarsi più tardi del solito.
Non solo l’orario del brunch può essere diverso, ma lo sono anche le scelte del menu. Ci sono così tante opzioni tra cibo e bevande, che preparare un menu per il brunch può sembrare un compito difficile, ma con una corretta pianificazione è possibile mettere insieme un evento favoloso.
L’unico obbligo? Orario e mood devono essere rilassati, e infatti il brunch si fa rigorosamente nel week end.
Svegliarsi tardi, apparecchiare la tavola, e prepararsi ad un momento di allegria e semplicità è la vera essenza del brunch a casa.
Come preparare la tavola
Una bella tovaglia, magari di quelle vintage o fatta a mano come la mia, stoviglie di legno e ceramica, tovagliette, cestini in vimini da riempire di pane croccante e mug, le tazze larghe e colorate perfette per tè e caffè lungo. In questo caso bicchieri di vetro, pratici e versatili, adatti anche all’acqua o ad un succo di frutta.
In autunno, invece che fiori freschi, si possono raccogliere foglie dalle mille sfumature di rosso e giallo per decorare la tavola. Infine non può mancare musica di sottofondo per creare l’atmosfera giusta che si sia in due o con gli amici, quando si potrà.
Brunch a casa cosa cucinare
Il brunch è un mix speciale di cibi semplici dolci e salati.
Evita cibi freschi o fritture perché ti costringerebbero a passare tutto il tempo ai fornelli invece di brindare con gli amici, o goderti un momento romantico in coppia.
Pensa a ricette facili da preparare il giorno prima o ordina qualcosa da asporto, per supportare i tuoi ristoranti di fiducia, e goditi non solo la preparazione, ma anche l’atmosfera rilassata intorno al tavolo.
Non devono mai mancare:
- Il pane, per andare sul sicuro, ho scelto di andare a prenderlo nella mia boulangerie preferita; Egalitè, in via Melzo, zona Porta Venezia. Che oltre l’asporto ha un servizio di consegna a domicilio tramite Smart food.
Smart food ,non è un servizio istantaneo come Deliveroo e Glovo, è piuttosto una sorta di spesa portata a casa entro la fine della giornata, in base al giro di consegne che hanno in città.
Oltre alla baguette epi, fatta come una spiga, perfetta da condividere ho deciso di portare a casa panini farciti e l’immancabile quiche, tipica torta salata francese, composta da un involucro di pasta brisé il cui ripieno è contraddistinto da un composto di panna e uova che lega gli ingredienti.
- Il tonno. Ad accompagnare il pane ci vuole un ampia scelta di salse o marmellate. In questo caso abbiamo prediletto la possibilità di assaggiare il tonno di “Antica Tonneria” di Marzamemi.
Antica Tonneria fa vivere un’esperienza di gusto a 360 gradi, per toccare, ascoltare e assaggiare il mare siciliano attraverso un tonno dalla qualità eccelsa.
Questo tonno viene pescato e lavorato a mano a Marzamemi in tutte le sue fasi, trattato con passione secondo vecchie tradizioni, e conservato in olio proveniente dalle colline agrigentine.
Da accompagnare con pomodori leggermente conditi o l’immancabile crema di avocado per creare un avocado toast non con il salmone, ma con la ventresca di tonno.
- Si può scegliere poi per qualche piatto veloce da preparare (un tagliere di formaggi con miele e frutta secca, per esempio) o anche dei tortini con tonno e porri da fare al forno, perché l’uovo come da tradizione non può mai mancare. Basta solo scegliere la “forma” in cui lo preferiamo; frittata, alla cuoque, flun al forno o in camicia.
- Dolci. Non può mancare la parte dolce, in questo caso, eclaire di Egalitè e praline miste. Ma in questa stagione potrebbero essere perfette anche torte di mela o tortini di zucca. Perché altra regola del brunch a casa è quella di prediligere la stagionalità.
Bevande
Anche le bevande subiscono l’unione tra colazione e pranzo. A tavola, dunque, non solo caffè (preferibilmente americano), ma anche succhi di frutta e centrifughe, come pure vino o cocktail.
- Caffè rigorosamente Mogi; brand di Bergamo che produce una Miscela 100% Arabica, composta da 5 differenti origini: Brasile, Costa Rica, Guatemala, Honduras e Tanzania. Il particolare procedimento di tostatura e la conservazione in latta esaltano le qualità esclusive di queste arabiche, che rendono questa miscela unica e indimenticabile per profumo, dolcezza e delicatezza, soprattutto se fatto con la moka.
- Ccocktail di Cath, ovvero i grandi cocktail già pronti da bere con pochi ingredienti, ma già miscelati tra loro. Cath infatti vuole essere la risposta casalinga agli aperitivi, che per il momento, non si possono fare fuori. Oltre il Daiquiri, abbiamo scelto per il nostro brunch l’immancabile e italianissimo Negroni; da servire con ghiaccio e una fettina di arancia.
L’ultimo consiglio
I cibi da brunch a casa, dolci e salati, dovrebbero essere in molte varietà in modo da soddisfare i gusti di tutti i commensali, facili da mangiare senza sporcarsi – ottimi, quindi, tutti i fingerfood – semplici ma non troppo da sembrare ad un aperitivo. Il vero suggerimento è creare convivialità e buon vivere, a casa, come fuori.
Post in collaborazione con Antica Tonneria, Mogi caffè, Cath Cocktail e Egalitè Boulangerie
