Lunedì a colazione, Buon Compleanno !

Oggi “Lunedì a colazione” compie un anno.
Qualcuno mi ha detto che ci vuole una candelina per festeggiare e allora l’ho ascoltato.

Come l’ho ascoltato quando in piena pandemia mondiale mi ha regalato un dominio e mi ha detto che ne sarei stata felice e orgogliosa.

In questo anno sono successe tantissime cose, alcune faticose come tutte le chiusure che ci hanno visto passare ancora lunghi mesi chiusi in casa, altre meravigliose come la possibilità di viaggiare, provare esperienze, hotel e infinite colazioni in giro per l’Italia.

Primo anno

E’ come al solito l’alba, ho qui vicino un caffè e mi ritrovo a fissare lo schermo del portatile cercando le parole giuste per esprimere l’emozione e la gratitudine.

Un anno di solito è pochissimo, ma in un periodo pandemico rappresenta un’infinità di tempo. Trovare idee, due o tre a settimana, per 52 settimane, durante una lunga emergenza sanitaria non è stato facile (questo è il post 121).

Ma, mai mi sono persa d’animo anzi con creatività e consapevolezza, ho sperimentato come la scrittura fosse, ancora una volta, terapeutica e salvifica.

Ci vogliono pochi minuti per aprire un blog, ma imparare ad amarlo e gestirlo è questione di tempo. Nel corso dei mesi ho capito quali rubriche portare avanti e quali abbandonare e ho trovato il mio ritmo e il mio stile.

Ora come ora credo che “Lunedì a colazione” mi rispecchi tantissimo e questo mi rende felice.

Non è lo stesso blog di un anno fa e sicuramente apporterò altre modifiche in futuro (alcune già mi frullano in mente); non si può mai sapere cosa ci riserva la vita, ma vederlo cambiare e maturare con me è una grande soddisfazione.

Essere blogger, fare la blogger

Sono una blogger anomala, su questo non c’è dubbio.

Non pubblico tutti i giorni, non leggo decine di manuali al mese, non ho interesse a star dietro alle mode, a rifare il viaggio che fanno tutti o utilizzare il lavoro come escamotage.

Ma personalmente sono fiera dei contenuti e della sincerità che continuo a portare qui su “Lunedì a colazione”. Questa è la sola cosa che importa.

Ovviamente tutto ciò non sarebbe possibile senza di voi quindi GRAZIE !

I compleanni andrebbero celebrati con feste, brindisi e grandi sorrisi condivisi, e qualcuno di voi me l’ha anche chiesto di organizzare una colazione di compleanno, ma sarò onesta, il periodo non è dei migliori, quindi spero solo di rivedervi qui tra un anno.

Una cosa che però voglio fare è lasciarvi una lista delle dieci cose che ho imparato grazie a voi e al blog.

5 cose che ho imparato grazie al blog

• Fare sempre quello che mi piace: ovvero sono in grado di raccontarvi solo ciò che vivo, sperimento e apprezzo. Non riesco a parlare di ciò che non è nelle mie corde.

• Avere fiducia nelle mie capacità: in questi mesi dietro allo schermo ho imparato ad essere orgogliosa di quello che creo e di come lo faccio. Essere qui mi dimostra che ho trovato la strada giusta.
  
• Tenere la mente attiva: chi crea contenuti sul web è sempre in cerca di nuove idee. La voglia di portare nuove rubriche, progetti e collaborazioni mi ha insegnato a trovare l’ispirazione in ogni piccola cosa. Il cervello, ve lo assicuro, non si ferma mai. Gestire un blog è molto più che sedersi al computer e scrivere un articolo, ci sono dietro ore di e-mail, ricerche, materiale e lettura.
  
• Scrivere: certo, scrivevo già da ben prima di aprire il blog, ma penso che gestire di giorno in giorno questo angolino sia un ottimo allenamento. Preparare post e articoli non è come scrivere un libro, ma è pur sempre un esercizio quotidiano che male non fa. Sia qui che su IG la scrittura è il metodo principale che uso per comunicare con voi; questo mi permette di migliorare sempre di più.
  
• Non essere sola; un anno fa ho avuto la fortuna di avere accanto Francesco durante tutto il processo di creazione del blog, e ancora oggi mi faccio aiutare da lui per risolvere alcuni problemi tecnici e innovazioni tecnologiche. Lui arriva dove io non so arrivare. Ed è fonte inesauribile di confronto e stimolo a fare meglio.

Altre 5 cose che ho imparato grazie al blog

• Organizzazione e costanza: ho sempre posseduto queste due qualità, ma gestendo il blog le ho sviluppate ancora di più. L’organizzazione è fondamentale, soprattutto se il blogging è il secondo lavoro che spesso diventa il primo. Ma la costanza a parere mio è indispensabile se l’intento è quello di mantenere un blog attivo e che richiami un po’ di attenzione.

• Uscire dalla comfort zone: questo punto si commenta da solo. Sono certa che senza “Lunedì a colazione” mi sarei persa tantissime belle esperienze e probabilmente non avrei mai vissuto la metà di ciò che è capitato quest’anno tra caffè, ore in macchina, bellissime città, colazioni salate in hotel da sogno. Il blog mi ha aperto molte porte, qualche volta anche costringendomi ad affrontare piccole paure, e di questo gli sono grata.
  
• Coltivare amicizie: mai avrei pensato di stringere legami tanto profondi e duraturi grazie a questo angolino, invece è successo. Grazie al blog ho conosciuto persone meravigliose, blogger piene di talento e lettori che con il tempo sono diventate amiche anche nella vita reale. Un pensiero speciale va a Lidia e Desiree che hanno prestato le loro parola a questo blog.
  
• Mixare tra viaggi e caffè: da piccola ho avuto la fortuna di viaggiare tanto con i miei genitori e scoprire; città, borghi, castelli, paesaggi, palazzi, strade e natura di ogni tipo, dal mare alla montagna. Viaggi, scrittura, fotografia: c’era già tutto. Dovevo solo darmi il tempo di scoprirlo e di coltivare questo immenso bagaglio di opportunità e conoscenze aggiungendo l’amore per il caffè e le curiose tipicità gastronomiche del Bel Paese. Il blog, ma ancora prima i social, hanno semplicemente srotolato davanti ai miei occhi la mia mappa interiore, quella del cuore, mostrandomi come unire i puntini per dare vita ad un progetto di espressione e comunicazione completamente mio.

• Ho imparato a non dare niente per scontato; ogni persona, ogni ente del turismo, hotel, bar e caffetteria che ha creduto in “Lunedì a Colazione” ha ricevuto da me la massima attenzione. Ho provato a vivere tutto come un dono speciale fattomi dalla vita.

Un po’ di “numeri”

Con mia enorme sorpresa e compiacimento, ho potuto constatare che dall’anno scorso voi, lettori, siete raddoppiati e vi sembrerà una sviolinata, ma vi devo un grazie, perchè nonostante io ami scrivere e pensi che questa sia la mia strada, sapere di essere letta è una gratificazione ancora più grande.

Mentirei se vi dicessi che non mi importa, io sono felice di condividere ciò che vedo e scopro in giro per il mondo (per ora solo in Italia) con voi, mi riempie di gioia sapere che (forse) qualcuno di voi troverà i miei consigli utili e li userà per il prossimo viaggio (come è già capitato in qualche caso).

In virtù di questo rapporto speciale con voi ho deciso di evadere dagli schemi del racconto di viaggio classico, tralasciando di fare la pura reporter di viaggio o la cronista che: “alle ore 11 è decollato l’aereo, alle 15 siamo arrivati. Dopo aver lasciato i bagagli in stanza, ci siamo avventurati per le vie della città, e ci siamo fermati…”.

Mi piace giocare con le parole, con l’ironia, fornendovi itinerari fantasiosi, destinazioni non troppo convenzionali, nuove visioni di più ampio respiro.

#ripartiAMOitalia

In questo anno ho anche dato vita al progetto #ripartiAMOitalia che mi ha permesso di girottolare per l’Italia in cerca di meraviglie e visitare, nonostante chiusure e pandemia, 10 delle nostre splendide regioni; da nord a sud.

A volte mi chiedo se a spingermi a creare questa esperienza comunicativa sia stata la mia inesauribile voglia di conoscere o quella estrema voglia di raccontare e mettere in comune. Alla fine credo che sia un mix perfetto che crea questo compromesso che trovo meraviglioso e spero anche voi.

Compleanno di tutti

Oggi è il compleanno di tutti noi, di tutti coloro che anche per un solo secondo sono capitati in questo piccolo mondo virtuale e hanno deciso di lasciare un’impronta.
Io ringrazio solo voi.

Voi che leggete e apprezzate in silenzio, voi che andate aldilà delle apparenze, voi che amate i caffè, le colazioni e i viaggi, ma soprattutto voi che amate la sostanza e non solo l’apparenza.

Lunedì a colazione, Buon compleanno !

Nelle foto che accompagnano questo articolo ci sono amici di vecchia data e nuove conoscenze.

Ma soprattutto sono state scattate su quel balconcino di casa dove dopo numerosi caffè il blog è nato.

Ovviamente non poteva mancare Euforia, uno dei blend di Cocuma Caffè, che rappresenta energia, benessere e un abbraccio avvolgente.

Caffè Euforia

80% Arabica | 20% Robusta

Brasile; Laos

Quello nobile con carattere, ovvero una miscela gentile fornisce una nota fresca, aromatica con una piacevole dolcezza, che si manifesta in un tocco di cioccolato fondente al palato.

Note di degustazione – Euforia

Olfatto: cioccolato fondente, caramello, spezie calde, un po’ di tabacco dolce. È corposo e vizia il palato con una varietà di sapori.

Insolitamente ricco e intenso, di ottimo equilibrio e precisione.

Senso del gusto: ottimamente strutturato, succoso e complesso. Sapori ricchi e molta finezza.

Persistente e pieno di carattere nel lungo finale.

Ma c’è anche qualche splendida novità, come Logotec.

Logotec

Logotec è l’azienda giusta, a vostra disposizione per personalizzare calici, flute, boccali da birra, ballon, bicchieri da acqua, ma anche tazze in vetro personalizzate da cappuccino, tè e infusi.

Troverete sicuramente l’ispirazione per ogni occasione: idee regalo, compleanni, anniversari, matrimoni, battesimi e tutti quei momenti intimi in cui dire “ti voglio bene” alle persone che amate.

Basta scegliere gli articoli che preferite e renderli unici in un click aggiungendo nomi, iniziali, dediche o decorazioni come loghi e clipart.

La decorazione con incisione laser e stampa in serigrafia è artigianale ed eseguita da operatori qualificati: ogni bicchiere inciso con iniziali, nomi, dediche e immagini è una piccola opera d’arte. Ed io non potevo che dedicare dei calici al compleanno di “Lunedì a colazione”.

Per le tazzine e il bricco del latte (rigorosamente freddo) ho scelto invece una mia follower di instagram, Erika Ceramics.

Erika Ceramics

Erika, con la sua pagina instagram “Lentiggini e Ceramiche” e il suo shop su Etsy mi ha completamente conquistato.

Toscana come me realizza oggettistica in ceramica. Durante un viaggio in Giappone ha scoperto questa antica arte se ne è innamorata così tanto da farne una passione prima e un lavoro poi andando come una volta “a bottega” da un maestro ceramista a Firenze.

Prende ispirazione dalla natura, dalle sue texture imperfette e dai colori che ha imparato ad amare nei suoi viaggi. Io non potevo che chiederle delle tazzine da caffè, per scoprire poi che sono anche il primo oggetto che lei ha realizzato con la ceramica.

Ma il pezzo forte non poteva che essere la torta, come in ogni compleanno che si rispetti.

Strati Atelier

Rita era un’archietto. Poi è diventata pasticcera è nel suo atelier la vera protagonista è la pastafrolla, declinata in tutte le possibili varianti.

Se vi recate sul suo sito o in Via Lannino 11 e capirete che dolcezza e arte (oltre che tantissima creatività) si incontrano dando vita a prodotti semplici, genuini, originali e soprattutto unici.

L’innovazione del lavoro di Rita è la tecnica della pastafrolla a strati; ovvero una pastafrolla tirata finissima e sovrapposta a strati in modo da rendere ogni figura realizzata (e personalizzata) in tre dimensioni.

Le creazioni di Strati Atelier sono pezzi unici, dei veri e propri “racconti di frolla” che parlano delle persone a cui sono dedicate, delle loro passioni e dei loro interessi e possono trasformare i loro eventi esclusivi in momenti magici e indimenticabili.

Un’idea originale e dolce, riservata a persone speciali, che amano distinguersi. Per me è stato veramente un dono speciale.

E se non vi basta ricevere o dedicare una crostata così creativa potete mettere le mani in pasta e provare i corsi che Rita propone.

ANCORA BUON COMPLEANNO “LUNEDI’ A COLAZIONE”