Chiesa Valmalenco e dintorni in inverno

Chiesa in Valmalenco è uno dei caratteristici borghi che troviamo nella zona alpina lombarda ed è tutto da scoprire in inverno.

Si raggiunge da Milano in un paio d’ore, il che la rende una meta molto gettonata. La valle si trova in una diramazione all’altezza di Sondrio, prima di raggiungere la Valtellina.

Oltre a essere una valle splendida per la natura e le sue cime, la Valmalenco conserva ancora una comunità che rende viva e attiva la zona, offrendo tantissime attività che è possibile sperimentare durante tutto l’anno.

Vediamo nel dettaglio alcune cose da fare a Chiesa Valmalenco e dintorni per passare una splendida vacanza in inverno.

Sciare nel comprensorio Valmalenco Bernina Ski Resort

Località sciistica molto famosa in Lombardia con quasi 60km di piste che si snodano intorno all’alpe Palù, la Valmalenco permette a tutti gli sciatori di cimentarsi in discese splendide o mangiare nei vari rifugi presenti nel comprensorio.

Alla Ski Area Alpe Palù ci sono piste per tutti i livelli, dai principianti sino agli esperti. Il Valmalenco Bernina Ski Resort con le sue aree dell’Alpe Palù e di Caspoggio è caratterizzato da piste sempre battute e ha un impianto da record, la Snow Eagle, la funivia più grande del mondo con cabine da 160 persone che conduce gli sciatori dai circa 1.000 metri di altitudine del paese a quota 2.080 metri.

Fare un’escursione al Lago Palù

Uno dei luoghi magici della Valmalenco è il lago Palù. Lago alpino molto suggestivo a circa 2000m che durante la stagione invernale è ghiacciato.

E’ presente un percorso ad anello lungo le sue sponde ideale per gli appassionati di escursioni.

Il lago Palù è una meta raggiungibile sia in estate con piacevoli passeggiate, che in inverno durante il quale si trasforma nell’area dedicata allo sci di fondo.

Ciaspolata al Lago Palù

Le ciaspole sono uno sport in continua crescita, un’attività in grado di sedurre tutti gli amanti del relax, dei panorami e della montagna in tutte le sue sfaccettature. Ci sono diversi percorsi per ciaspole a Chiesa Valmalenco che vi consentiranno di godere della montagna e delle sue bellezze durante l’inverno, scorgendo la fauna selvatica della zona.

Molti percorsi partono dalla frazione di San Giuseppe, in Valmalenco, dove è possibile scegliere diversi percorsi che conducono al Lago Palù e all’omonimo rifugio poco più in alto.

L’itinerario più semplice segue le indicazioni per il percorso botanico, segnalato durante tutto il tragitto. Il sentiero si addentra nei boschi di conifere innevati, tagliando di tanto in tanto degli stupendi alpeggi panoramici.

Il Sentiero Rusca

Il Sentiero Rusca è una ciclopedonale asfaltata lunga 32 km che collega Chiesa in Valmalenco alla città di Sondrio. Costeggia il Torrente Mallero fino a raggiungere i famosi vigneti terrazzati della Valtellina. Dalla parte opposta, oltre Chiesa in Valmalenco si raggiunge Passo del Muretto, antica via di transito tra Valtellina ed Engadina, ma in questo caso il percorso è un po’ difficoltoso.

Caspoggio

Piccolo borgo antico, intriso di storia, Caspòcc – in dialetto locale – è meta ideale per chi vuole godersi un po’ di fresco, natura, relax lontano dalla metropoli e dal caos cittadino.

Svariate le attività con cui grandi e piccoli possono divertirsi. In inverno primeggia lo sci e le attività sportive da montagna ed in estate domina la pallacanestro, in cui il piccolo Comune primeggia per strutture attrezzate e storia.

Tanto da aver indotto, già nel 1985, il leggendario campione NBA Michael Jordan a recarsi in elicottero proprio nella palestra del centro sportivo di Caspoggio per un allenamento. Pare che il tutto terminò in applausi e pizzoccheri. Grande lustro e orgoglio cittadino, ancora ci si ricorda l’evento.

Caspoggio è, dunque, locus amoenus dove natura, arte, enogastronomia e svago trovano armonia perfetta tra loro, risultando approdo ideale per una vacanza all’insegna di una sana “slow life” made in Italy.

Fare trekking con gli alpaca

A Caspoggio, presso Alpaca la Foppa è poi possibile fare trekking con gli alpaca. Trekking adatti a grandi e piccini e di varia difficoltà. Io ho potuto osservare questi animali da vicino ed ho capito fin da subito che a vederli sembrano teneri e coccolosi, in realtà sono piuttosto timidi e bisogna approcciare con molta accortezza.

Gli alpaca sono ottimi accompagnatori per fare trekking in compagnia. Gli adulti tornano un pò bambini e questi ultimi ne impazziscono. L’intento dell’azienda Agricola La Foppa è di farvi vivere un’esperienza slow, a stretto contatto con la natura.  Quella del trekking è un’ottima idea per riscoprire gli antichi maggenghi della valle e la loro affascinante storia.

Chiareggio

Chiareggio si trova nell’alta Valmalenco è uno dei borghi più caratteristici delle Alpi. Posto a 1600m, è costituito da un tipico villaggio alpino, immerso dalla neve in inverno e incorniciato da curati prati in estate. Non è raro imbattersi in rapaci in volo durante l’inverno, così come in estate le marmotte ne hanno fatto la loro fissa dimora.

In inverno ben 3 strutture alberghiere e un ristorante accolgono i numerosi turisti che vogliono tuffarsi in una natura incontaminata. L’unica strada percorribile è chiusa al traffico e i modi per arrivarci sono svariati. I piatti tipici valtellinesi sono all’ordine del giorno ma gli chef di Chiareggio sanno stupire anche con piatti “fuori dal tradizionale” ma rigorosamente fatti in casa. 

Il Parco delle Marmotte

Animali simbolo della montagna, le marmotte vivono tra i 2000 e 3000 metri di altitudine. Camminando tra i sentieri delle montagne intorno a Chiareggio è facile sentire il loro caratteristico fischio, lungo e acuto; più difficile, invece, è avvicinarsi a questo simpatico roditore soprannominato “la sentinella delle Alpi”.

Ma una piccola colonia di marmotte ha deciso di costruire le proprie tane all’ingresso del paese tra i muretti a secco delle prime case. Ormai abituate alla presenza umana, nella bella stagione le marmotte girovagano nei prati e si avvicinano ai visitatori senza problemi.

Un cartello all’inizio del Parco delle Marmotte raccomanda di non dare zuccheri, dolci o pane a questi animali essenzialmente vegetariani.

Cucina Valtellinese

E quando sovviene l’appetito, ecco che anche il palato trova adeguata soddisfazione a Chiesa Valmalenco, soprattutto in inverno.

I piatti tipici della tradizione valtellinese vi abbracceranno in un girotondo di sapori imperdibili. Assaggiate gli sciatt al formaggio fuso, i pizzoccheri unici nel loro genere, la bresaola nostrana e i formaggi tipici come il bitto, il casera, il latteria.

Il tutto finemente annaffiato dai vini locali marchiati DOC come Inferno, Sassella e Sfursat.

Pian del Lupo a Chiareggio

L’albergo-ristorante “Pian del Lupo” si trova nell’incantevole Chiareggio, punto di partenza per numerose camminate nella natura. La gestione familiare è garanzia di assoluta genuinità. Dotato di 13 camere, offre ai suoi ospiti un ambiente sobrio e confortevole, per riposarsi e godere i momenti di relax per la propria vacanza.

Per gli amanti della buona tavola, propone piatti con prodotti tipici locali; pizzoccheri, polenta taragna, sciatt e selvaggina.

Rifugio Palù in quota

Posizionato sulle rive dell’omonimo lago, è una struttura aperta quasi tutto l’anno. Solamente nei mesi di novembre e maggio resta chiuso.

E’ facilmente raggiungibile in diversi modi. Il più comodo è quello di utilizzare la funivia che da Chiesa Valmalenco sale fino ai 2100 metri delle piste del comprensorio del Palù. Da qui, prima con un comodo trenino, poi con una facile passeggiata in discesa si raggiunge l’ampia conca che ospita lo specchio d’acqua. Verso il lato settentrionale del lago, grazie al suo caratteristico tetto rosso che sbuca tra gli abeti, si riconosce la struttura del rifugio.

Dispone di una ventina di posti letto; anche se più che di un rifugio si tratta di un ristorante rinomato per la cucina tipica valtellinese e per gli amari preparati dal gestore Beppe, in particolare la grappa alla vipera.  

Colazione a Chiesa Valmalenco

Partite col piede giusto anche in montagna e fate una buona colazione con cappuccino, brioche oppure, se come me preferite la colazione salata, un bel panino di segale alla bresaola, il mio preferito. O assaggiando la bisciola.

La bisciola, anche chiamata Pan di fich o Panettone valtellinese, è il dolce tipico della Valtellina.

La bisciola è una pagnottella arricchita con frutta secca, burro, uova e in alcune ricette anche miele. Ha un contenuto calorico elevato.

Secondo la leggenda, la bisciola venne inventata sul finire del ‘700 dal cuoco di Napoleone. Il grande condottiero infatti gli chiese, una volta giunto in Valtellina al termine della Prima Campagna d’Italia, di preparare un dolce con gli ingredienti del luogo.

In realtà Napoleone non passò da questi territori, quindi è più che corretto far risalire questo dolce a un epoca precedente. Il fatto di non trovarne traccia sui ricettari, probabilmente è da imputare al fatto che essendo una ricetta popolare, veniva trasmessa oralmente di madre in figlia. 

Per altre informazioni Valmalenco Bernina Ski

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