Imprevisti in viaggio, come affrontarli senza ansia
Sembra essere tutto pronto, ogni cosa era al suo posto e invece eccoli qua: gli imprevisti di viaggio sono probabilmente i più complicati e spinosi.
Indice
In un momento in cui vorremmo solo rilassarci ci ritroviamo a combattere contro ritardi, dimenticanze, grattacapi d’ogni tipo e nel peggiore dei casi anche in questioni sanitarie.
Ciò ci demoralizza e rovina il nostro umore?
Forse un po’, ma diciamolo pure, non è sempre è necessario.
Non è un ostacolo a rendere meno interessante il cammino e non sarà certo una macchiolina nera a rendere meno bello un percorso di qualsiasi tipo: ecco allora qualche consiglio da seguire per restare ottimisti e non andare nel panico.
Fuori programma? Sì grazie
Una giornata di pioggia, un museo chiuso, un evento che non si svolge più: anche un programma non rispettato fa parte degli imprevisti di viaggio. Più in generale, le cose che non vanno come avevi pianificato fanno letteralmente parte della vita prima e del viaggio poi.
Questo significa che il viaggio è rovinato? Certo che no, e questo vale anche se salta proprio quell’evento o proprio quella visita da cui tutto ha preso vita. Anche se sul momento può essere sconfortante vedere che qualcosa a cui tenevate non andrà come doveva. Cercate di mantenere l’equilibrio.
Il consiglio è Indagare la storia del luogo in cui vi trovate, cambiare prospettiva e trovare un’alternativa: scoprirete che il piacere di viaggiare sta anche lì, nelle cose che non avevate neanche immaginato di fare.
Ogni luogo, infatti, ha dei piccoli segreti da scoprire; un ristorante speciale, una strada particolare, un palazzo o un parco con una storia da scoprire.
Imprevisti in viaggio, ecco i più comuni
Questi sono alcuni degli imprevisti di viaggio più comuni che si possono affrontare quando si viaggia spesso.
Bagaglio perso o momentaneamente smarrito
Il bagaglio perso o smarrito è forse uno degli imprevisti di viaggio più comuni e più temuti.
Due tips super utili.
Quando state preparando la valigia per la partenza, suddividete i capi indispensabili in modo da avere almeno un cambio intero, dall’intimo alla felpa per intenderci, nel bagaglio a mano. Lo stesso vale per gli oggetti indispensabili: caricatore del cellulare, lenti a contatto, medicinali e così via.
Il secondo tips è acquistare gli AirTag o i Tile Mate. Un accessorio piccolo ma con un potenziale enorme che permette a chi ha uno smartphone (nel primo caso solo Apple) di non perdere di vista e nel caso di ritrovare gli oggetti a cui tiene di più usando l’app di localizzazione.
Agganciato a borse, chiavi, zaini o valigie, sfrutta la vasta rete internet e consente di localizzare un oggetto smarrito mantenendo al contempo privati e anonimi i dati personali.
Volo in ritardo
Questo è un altro imprevisto fin troppo frequente. Purtroppo i ritardi nei voli sono diventati quasi un’abitudine per certe compagnie, e comunque un contrattempo imprevedibile in molte situazioni, ancora di più in questa calda estate.
Dato che nella maggior parte dei casi si tratta di un problema che non si può evitare, dobbiamo capire come gestirlo quando si presenta.
Dovete sapere che le compagnie aeree sono tenute al pagamento di un risarcimento solo in caso di ritardi superiori alle 3 ore. In tal caso, e solo se la compagnia è direttamente responsabile del ritardo, hai diritto ad un rimborso tra i 250 e i 600 euro in base alla lunghezza della tratta (e non al prezzo del biglietto pagato). E nel caso in cui il tuo volo venga posticipato al giorno seguente, la compagnia deve garantirvi i pasti e una notte in hotel.
Ricordatevi di conservare sempre gli scontrini e le ricevute dei pasti per un eventuale rimborso. Per qualsiasi dubbio c’è un documento che protegge i viaggiatori: la Carta dei Diritti del Passeggero pubblicata dall’ENAC (Ente Nazionale per l’Aviazione Civile).
Alloggio poco gradevole o inesistente
Può capitare che l’alloggio non era come nelle foto sul web o addirittura non esiste. In questi casi, bisogna essere previdenti. Cioè, nel momento in cui prenotiamo, dobbiamo anche pensare ad un piano alternativo, quindi dobbiamo valutare qualsiasi evenienza. Quindi bisogna fare una lista di alloggi nelle vicinanze.
In ogni caso è bene mantenere i documenti di prenotazioni e le mail con gli accordi per far valere il proprio punto di vista, di fronte all’inganno, con il proprietario, il portale di prenotazione o le autorità competenti.
Nel caso opposto, in cui foste voi a non poter più intraprendere il viaggio è sempre bene scegliere le formule con cancellazione gratuita o spiegare, con sincerità, cosa impone di non soggiornare più in struttura.
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Non dare di matto di fronte a emergenze e problemi tecnici
Purtroppo può capitare che durante i viaggi insorgano delle emergenze mediche o dei problemi tecnici. Anche questo fa parte della vita e di sicuro innervosirsi non cambierà la situazione.
Riguardo alle emergenze mediche, mantenere la calma è essenziale, così come sapere a quanta distanza si trovano guardia medica, pronto soccorso o farmacie.
Per i problemi tecnici (guasti, furti di carte e documenti e tutto ciò che può letteralmente bloccare il proseguimento del viaggio) bisogna invece avere un pizzico di pazienza e rivolgersi alle autorità o all’assistenza di competenza.
Soprattutto all’estero è fondamentale partire informati su dove si trova l’ambasciata più vicina o registrare i propri spostamenti sul sito della Farnesina.
Di fatto, è comunque necessario rimanere saldi e calmi: non farlo significa sprecare energia e vedere aumentare lo stress.
La chiave è non perdere la concentrazione e ricordare che non siete né la prima né l’ultima persona cui tutto ciò è capitato/sta capitando, conseguentemente esistono delle soluzioni, per quanto lente possano essere.
Pensate attentamente alla soluzione e non lasciatevi travolgere; alla fine avrete comunque un’avventura da raccontare.
Stare male o avere problemi di salute
E con questo non intendo un mal di testa o un semplice fastidio ad un piede perchè si è camminato troppo.
Intendo problemi di salute più gravi, di quelli che possono impedirti di continuare il proprio viaggio come programmato.
Come fare. La prima regola per ogni partenza è ricordarsi di avere con sè sempre i farmaci essenziali per i problemi più comuni, che devono includere antiepiretici, fermenti lattici in abbondanza e farmaci per la cosiddetta diarrea del viaggiatore. Oltre i farmaci da banco che ognuno usa nel quotidiano; io non viaggio mai senza antidolorifici per il mal di testa o crema antinfiammatoria per botto o contusioni.
Se la situazione non si risolve con i farmaci abituali e una giornata di riposo, di solito è sufficiente andare in una farmacia del posto e chiedere consiglio.
Il problema si pone quando non sai dove sia la farmacia, e magari neppure si conosce la lingua locale per chiedere informazioni. Quando è successo a me ho prima di tutto chiesto supporto al personale dell’hotel in cui soggiornavo. Anche in paesi arabi o asiatici ho trovato qualcuno che parlava inglese.
In altre occasioni ho chiesto aiuto a Google Maps verificando la farmacia aperta più vicina e la strada più breve per raggiungerla. A quel punto, ancora una volta, la tecnologia è stata di supporto con Google Translator.
Last but not least, non smetterò mai di dirlo: indispensabile avere un’assicurazione di viaggio.
Assicurazione Heymondo
La compagnia di assicurazioni Heymondo offre ai propri assicurati un’assicurazione personalizzata al 100%, adattandosi alle esigenze e ai programmi di tutti i viaggiatori, sia al momento della sottoscrizione della polizza sia durante il viaggio.
Offre inoltre un’assicurazione speciale per la maggior parte dei viaggiatori, l’assicurazione di viaggio annuale, che copre tutti i viaggi effettuati nell’arco di 365 giorni, consentendo così un prezzo fisso e un servizio di assistenza agli assicurati che viaggiano frequentemente ed evitando loro di dover stipulare una polizza di assicurazione per ogni destinazione.
Heymondo è anche l’unico assicuratore di viaggio in Italia a offrire un’assicurazione di viaggio per soggiorni di lunga durata ai viaggiatori in grado di indicare il giorno di partenza, ma non la data di ritorno. Con l’assicurazione di viaggio per soggiorni di lunga durata, il viaggiatore può stipulare un contratto per un minimo di 90 giorni e rinnovare la propria polizza in modo flessibile man mano che il viaggio procede.
Heymondo è specializzata in assicurazioni di viaggio con la missione di semplificare la vita dei viaggiatori, sia quando sono alla ricerca della migliore assicurazione per ciascun tipo di viaggio, sia se, durante i viaggi, devono utilizzarla.
Affrontare e superare gli imprevisti in 5 passi
Sapere come superare gli imprevisti vi aiuterà a mantenere la calma e trovare soluzioni efficaci a problemi concreti ed anche a continuare a vivere il viaggio con una rinnovata serenità.
- Siate più flessibili
Il primo passo da fare è imparare ad essere più flessibili.
Se pianificate una vacanza o organizzate un’escursione, un tour, un incontro con qualcuno in modo eccessivamente rigido, qualsiasi contrattempo sarà molto più difficile da accettare. Meglio creare sempre un piano B per essere in grado di risolvere eventuali inconvenienti.
- Accettate le situazioni impreviste
Un’altra chiave per affrontare e superare gli imprevisti è semplicemente quella di accettarli. Negare che possa succedere qualcosa di incalcolabile o inatteso contribuirà solamente a far aumentare la vostra ansia.
Mettersi le mani nei capelli, strillare e arrabbiarsi contro il fato o la “sfortuna” non porterà a nulla.
Proprio per la loro stessa definizione, gli imprevisti non possono essere calcolati e fanno parte della vita di ogni persona.
- Fatevi trovare pronti
Anche questo è un passo fondamentale per imparare a gestire e superare gli imprevisti. In questo senso, vi permetterà di comprendere che, spesso, si è molto rigidi nell’affrontare i problemi della vita quotidiana.
Non potete pensare di tenere tutto sotto controllo; questo è un grave errore e vi porterà solamente ad accentuare le situazioni di ansia dinanzi a probabili situazioni inattese.
I contrattempi, nella maggior parte dei casi, sono il risultato di una concatenazione di eventi di cui non siete responsabili e che non potete controllare.
- Stabilite le vostre priorità
Per superare eventi imprevisti, è importante organizzare e dare priorità ai vostri obiettivi.
È sempre consigliabile stabilire delle priorità. Specialmente quando sorgono dei contrattempi. In questo caso, conviene focalizzare le vostre attenzioni su ciò che vale la pena affrontare prima.
Questo approccio vi aiuterà a mettere da parte i pensieri negativi e a concentrarvi sul superamento di qualsiasi imprevisto.
- Mantenete la calma per superare gli imprevisti
L’ultimo dei miei consigli per aiutarvi a superare gli imprevisti è di restare calmi. Quando accade qualcosa di imprevedibile è normale che provochi rabbia e nervosismo.
Tutto ciò rende difficile pensare ed agire in modo lineare.
Inoltre, conviene non pensare troppo alle aspettative che si avevano né anticipare ciò che potrebbe accadere.
Mantenere la calma vi aiuterà a riflettere sui passi che dovrete compiere per risolvere il problema che vi ha presi alla sprovvista. Solo così potrete pensare in modo semplice e corretto.
Il post “Imprevisti in viaggio, come affrontarli senza ansia” è in collaborazione con Heymondo.
Le foto del post sono di UNSPLASH