Cosa fare e vedere a Merano in un fine settimana
Merano, cittadina incantevole südtirolese è esattamente come ce la immaginiamo.
Indice
Alte vette la proteggono, l’aria è fine e soave come solo in montagna può essere, le sue strette vie sono arricchite da negozi e locali particolari.
Ci sono delle storiche terme, interessantissimi musei e tanti dettagli raccontano la passione per cibi buoni e calici di vino.
Così ecco la mia personalissima lista di cosa fare e vedere a Merano in un fine settimana.
Vi svelo già il segreto.
Alla fine delle 48 ore vorreste non (ri)partire più.
Cosa fare e vedere a Merano in un fine settimana
A Merano, poi, si scopre il tempo della quiete.
Tutto é a misura d’uomo, tutto si raggiunge a piedi, tutto ti impone di prendere fiato e respirare.
Merano ti chiede di mettere via l’orologio e vivere il suo tempo.
Summer Promenade
Tra le “viaggiatrici” più famose di Merano c’è l’imperatrice Elisabetta d’Austria.
Sissi, più di una volta vi ha soggiornato, attratta dai suoi castelli, dal clima mite, dalla vivacità di questa cittadina che lei amava.
Lungo il fiume Passirio é così possibile ammirare una statua a lei dedicata, eretta per ricordare le sue visite e ricambiarne l’amore.
Ma, percorrendo la Summer Promenade, partendo dalla Piazza delle Terme, si possono ammirare anche la Kurhaus, sala da concerti dal gusto classicheggiante e il ponte romano, che serviva da antico acquedotto, il tutto immerso in una natura che offre il meglio di se in ogni stagione.
Via dei Portici
Botteghe di antichi mestieri.
Palazzi e alte mura.
Negozi con prelibatezze e grandi firme della moda.
Scorci magnifici aperti sulle montagne innevate.
Tutto questo é il cuore pulsante di Merano, è una strada sola ovvero la caratteristica via dei Portici dove sotto le tipiche arcate si svolge la vita dei meranesi e il transito dei viaggiatori.
Museo delle donne
Il particolare Museo delle Donne é situato in un antico convento in pieno centro e lancia uno sguardo sulla storia femminile dalla rivoluzione francese ad oggi mostrando in teche ben allestite oggetti di ogni genere: la prima lavastoviglie, crinoline, abiti, spazzole e costumi da bagno.
Se ne esce più consapevoli sul rapporto tra donna e società e anche sui cambiamenti epocali che sono avvenuti negli ultimi decenni proprio grazie al femminismo.
Palais Mamming
Al Palazzo Mamming, sede del museo civico, sono esposte collezioni che non solo vi daranno una buona idea della città, ma spaziano in aspetti diversissimi della storia. È possibile vedere una mummia egizia, la maschera mortuaria di Napoleone, il prototipo della prima macchina da scrivere, antiche insegne commerciali, una collezione di armi sudanesi, una raccolta di arte contemporanea e pregevoli oggetti religiosi.
Questo miscuglio ordinato, divertente e particolare si rivelerà un punto di forza.
Le immancabili Terme
Se volete godere del rilassamento, della tranquillità e della vitalità donati dalle acque termali Merano è il posto giusto per voi.
Qui lo scorrere del tempo si ferma, sarete avvolti dal calore e sarete inebriati dalla natura che, mischiandosi ad un’architettura perfetta, crea il luogo ideale per il riposo.
Le terme meranesi ruotano tutte intorno al benessere del visitatore: dai benefici dell’acqua all’effetto rilassante delle saune, dai corsi fitness alla spa.
Proprio all’interno di quest’ultima è possibile ricevere trattamenti legati alla natura dell’Alto Adige.
Godetevi allora il “bagno di Sissi” al siero di latte, un peeling alla mela o un massaggio alla stella alpina.
Uno dei punti a favore di questa struttura è anche il suo rapporto stringente con la città: alberghi e parcheggi convenzionati, ma soprattutto la possibilità di acquistare il biglietto cumulativo “terme e sci” che permette di abbinare lo ski pass per il soleggiato comprensorio di Merano 2000 ad un’esperienza rilassante immersi nella calde acque termali.
Vi dò un ultimo consiglio. Inserite nel vostro pacchetto di ingresso anche la sauna. Non fatevi prendere dalla timidezza, è nudisti only, ed aspettate di partecipare ad un aufguss ovvero ad una gettata di vapore tipica altoatesina. Corpo e mente vi ringrazieranno. Ne uscirete rigenerati.
Merano 2000
Merano2000, raggiungibile con una velocissima funivia, é un comprensorio sciistico e escursionistico che offre agli appassionati di sport da montagna oltre 40 Km di piste.
É una tappa obbligata tra le cosa fare e vedere a Merano in un fine settimana anche per chi non scia, in quanto si possono fare lunghe passeggiate, discese in slittino e il nuovissimo alpin bob.
Concedetevi un pranzo tipico tirolese in uno dei tanti rifugi e gustatevi il panorama mozzafiato che spazia dalle Dolomiti all’Ortles.
Se siete appassionati di montagna vi consiglio di leggere gli itinerari di viaggio a BRAIS, ALPE DI SIUSI, CHIESA VALMALENCO e TARVISIO.
Passeggiata Tappeiner
Tolstòj amava dire che “felicità è trovarsi con la natura, vederla, parlarle”.
Niente di più vero accade sulla Passeggiata Tappeiner, una strada di terra battuta panoramica dove natura e cultura si incontrano.
Da una parte si può ammirare Merano dall’alto, dall’altra si rimane affascinati dalla varietà delle piante che crescono e verdeggiano sui pendii.
Potrete imbattervi in corsi d’acqua, vigneti, in un’antica polveriera e nel bellissimo giardino delle erbe aromatiche mediterranee e alpine.
Ristorante Frost
L’offerta gastronomica di Merano é vastissima.
Io ho provato il ristorante Forst legato alla famosissima birra.
Cucina tipica trentina, ottime materie prime, porzioni abbondanti ed estrema gentilezza dello staff sono il mix perfetto per rimanere conquistati da questa birreria situata proprio nel centro storico.
Se dopo il succulento piatto a base di canederli e costine avete ancora fame assaggiate lo strudel con gelato alla birra. Vi verrà voglia di chiedere il bis.
I masi Gallo Rosso
Una volta il simbolo delle osterie altoatesine era un ramo verde. Il “buschen” appeso davanti alla porta d’entrata indicava al viaggiatore che la stube o la cantina erano aperte.
Oggi per riconoscere le migliori di queste realtà dovete, invece, cercare l’effige di un simpatico galletto rosso.
Se avete voglia di aria pura della montagna, di ritmi rilassanti, di cibo gustoso e vino ottimo dovete trovare uno dei masi targati “Gallo Rosso” dove tutto parla della bellezza naturale e della bontà della gastronomia.
Proprio qui infatti, noi abitanti di città, possiamo riscoprire il mangiare contadino che significa mangiare proprio da chi e con chi le materie prime le produce.
Assaggiate la classica merenda contadina fatta di speck, formaggio, pane e l’immancabile bicchiere di vino, i canederli o gli schlutzer (ravioli agli spinaci), ma anche i sostanziosi secondi a base di carne accompagnati da patate o crauti.
Squisiti sono anche i dolci, dal più classico strudel alle frittelle.
Il maso Rauthof, ad esempio, è una piccola realtà, circondata da vigneti, che si trova nella collina sopra Merano dalla quale si ha una vista senza paragone su tutta la vallata.
Ma il dettaglio che veramente colpisce è la veranda-stube che apre lo sguardo sulla natura da una parte e dall’altra vi fa guardare direttamente tra pentole e padelle.
Sarete accolti non come clienti, ma come ospiti appena arrivati in casa di un abitante del posto.
La familiarità e la cortesia sono proprio tra le carte vincenti dell’esperienza dei masi “Gallo Rosso”.
Alla fine di qualsiasi momento conviviale portatevi a casa anche un “pezzo” di Alto Adige chiedendo una bottiglia di vino, formaggi e salumi di produzione propria o tisane con erbe di montagna.
Dove dormire a Merano
Il punto di partenza per cosa fare e vedere a Merano in un fine settimana può essere ImperialArt Hotel.
Questo hotel è un piccolo diamante incastonato nel cuore di Merano, poche stanze ma di carattere, distinte una dall’altra da differenti complementi d’arredo di design e dotate di ogni confort.
Da sottolineare che mancano spazi comuni eppure ciò non è un difetto. È proprio la caratterista di questa struttura … sembra quasi di soggiornare in un piccolo condominio, con una portineria pronta ad aiutarti, fare prenotazioni, dare suggerimenti ed elargire consigli.
La caratteristica che più mi ha colpito è la sala per la colazione ovvero un dehor condiviso da clienti non ospiti dell’albergo. E’ stato un po’ come appartenere alla vita della città, insieme a noi, a gustare il caffé macinato al momento c’erano tanti avventori meranesi.
Pur Südtirol
La tentazione è sempre quella; ripartire con i prodotti tipici locali per gustare un po’ di Alto Adige a casa. Se volete comprare pane, formaggi, salumi, vini, infusi e altre delikatessen per riempire la dispensa dovete andare da Pur Südtirol.
Questa bottega-ristorante è un ottimo punto di approvvigionamento prima del rientro in città ed é anche ottimo per uno spuntino veloce e un delizioso calice di vino.
Per ulteriori informazioni visitare il sito MERANO TURISMO.
Le foto del post “Cosa fare e vedere a Merano in un fine settimana” sono di UNSPLAH.