Chateau Monfort, un brunch da favola
“Se la cucina è emozione, io ho iniziato ad accumulare piccoli frammenti, raccogliendo in ogni luogo in cui sono stato, un pezzettino di esso…” – Chef Domenico Mozzillo
Nel cuore di Milano si trova un hotel molto particolare, ricavato da uno splendido palazzo liberty di inizio Novecento.
L’Hotel Chateau Monfort è ispirato al mondo delle fiabe e dell’opera, un luogo incantevole dove sogno e realtà si incontrano grazie allo stile retrò-chic che regna in questo «Castello Urbano».
Le camere sono arricchite da pareti color pastello e adornate da motivi floreali e farfalle. All’interno del palazzo potrete assaporare un’atmosfera romantica e di bon-ton, in particolare nello splendido Ristorante Rubacuori, nella Lounge Bar Mezzanotte o nella SPA Amore & Psiche.
Dal 2013, Château Monfort è l’unico albergo di Milano che Relais & Château ha scelto per la sua collezione di hotel di charme e ristoranti gourmet.
Tra fiabe e realtà
Il nome francese da’ ancora un tocco di romanticismo in più a questo magnifico hotel che propone atmosfere fiabesche e sembra fatto per chi ha sempre sognato di dormire in un castello, senza rinunciare alle comodità della vita moderna.
I toni fantasiosi vengono bilanciati perfettamente dalla scelta di arredi eleganti e classici, che possono essere opulenti ma anche sobri e non stancano mai gli occhi.
Le camere
L’estetica è soprattutto teatrale e poetica, con letti a baldacchino e draghi, farfalle, bauli e simboli che richiamano opere come la Traviata, la Butterfly e Tourandot e Cenerentola.
Le camere sono da favola, ispirate a diversi temi e con nomi originali come ad esempio “la stanza del viaggiatore” o quella “hibiscus”, anche se indubbiamente non vi troverete niente infantile. Anzi dettagli glamour e ambienti realizzati ad arte sono un vero e proprio viaggio in una realtà alternativa.
Alcune camere sono ubicate al piano attico con lucernari per sognare a occhi aperti ammirando le stelle.
La leggenda del coniglio
Attraversando i corridoi sembra quasi di sentire un dolce sussurro.
“C’era una volta un mago molto famoso che risiedeva in questo Palazzo, Mago Ambrogio. Il mago portava in scena i suoi spettacoli insieme ad un preziosissimo e validissimo partner, il coniglio Juan Le Pen.
Dalla platea gli applausi scroscianti giungevano in palcoscenico sempre accompagnati dal sorriso di adulti e bambini.
Ma Le Pen, stanco e desideroso di ritrovare la libertà abbandonò Mago Ambrogio, che sconsolato continuò da solo le sue esibizioni.
Un bel giorno nel prato dinanzi al palazzo, il Mago ritrovò tantissimi deliziosi coniglietti, Juan Le Pen, era tornato con il suo seguito, insieme alla libertà aveva trovato l’amore”.
Ecco perché in ogni spazio dell’hotel, dalle scale ai corridoi, dall’ingresso ai piatti decorativi, si trovano tanti, tantissimi coniglietti.
La spa Amore & Psiche
La luxury spa Amore & Psiche di Chateau Monfort aiuta a prendersi cura del corpo e ristora la mente.
Basta lasciarsi sedurre dagli spazi e dai servizi offerti e dalle affascinanti suggestioni. Ogni ambiente mette al centro la persona come unità olistica di corpo e mente.
Colori caldi, come la sabbia del deserto, sono il fil rouge che legano i vari ambienti in cui si trovano la sauna, il bagno turco, la fontana di ghiaccio, docce emozionali aromatiche, la zona relax e naturalmente una bella piscina di acqua salina, a cui si arriva seguendo un breve corridoio. Vi è anche una relax room dove sorseggiare infusi, cullati da dolci melodie.
L’ambiente si apre, la piscina è assoluta protagonista, con le sua acque calde e i giochi di luce. Il bel soffitto a volta con mattoni e vista è caratterizzato da un grande lampadario in ferro, un tocco forse un po’ eccentrico ma sicuramente di grande impatto visivo.
Amore & Psiche può essere riservata in esclusiva o in coppia, per una pausa piacevole e rilassante in un ambiente davvero unico.
Altri spazi di Chateau Monfort
Nel Lounge Bar Mezzanotte, illuminato da luce naturale grazie alla splendida cupola di vetro si può ammirare un bellissimo scorcio della facciata della Chiesa del Sacro Cuore ai Cappuccini.
E’ uno spazio davvero unico, che si trova poco dopo la hall, grazie anche al bancone del bar, riccamente decorato da colonnine, riccioli e patinature in rame, un’altra componente di antiquariato che, unita all’orologio Eberhard&Co realizzato su progetto personalizzato per Château Monfort, impreziosisce la sala rendendola un luogo emblematico e accogliente in qualsiasi momento della giornata.
Nelle Segrete del Castello Invece si trova sia la Sala dell’Incantesimo e il suo elegante spazio dalla forma ovale con il sontuoso pavimento in marmo travertino e le pareti curve glitterate arricchite da fantasiosi stucchi ramage che, grazie a differenti giochi di luce, creano atmosfere da sogno.
Sia la Sala Le Segrete con accenti dal sapore medioevale, interpretati in chiave moderna, ideali per un’ambientazione con tavolo imperiale.
E infine La Cella di Bacco, la preziosa wine cellar dove degustare, sotto una volta a botte in mattoni, un romantico aperitivo.
Il Ristorante “Rubacuori”
Precedute dalla Sala del dolce Risveglio dove, tra tazze e teiere trasformate in lampade, ci si ritrova in una fiabesca casa delle leccornie allestita la mattina per la prima colazione, si sviluppano le tre sale che compongono il Rubacuori, rivestite da preziose tappezzerie Jannelli&Volpi.
In ciascuno dei suoi locali si respira un’atmosfera particolare, dovuta a un’accurata messa a punto degli arredi e delle finiture: nella centrale Sala del Rubacuori, tavolini rotondi specchiati e bellissime sedie argentate con comode sedute e schienale a forma di cuore dai toni pastello creano la location ottimale per una cena romantica o per celebrare le ricorrenze di famiglia.
A sinistra, passando un antico portale del Seicento si entra all’Alcova del Rubacuori (o Sala degli Specchi), caratterizzata da comodi divanetti dal gusto chic-retrò rivisitati in chiave moderna e altrettanto adatta alle occasioni speciali; dall’altra parte si entra invece nella Sala della Caccia (o dei Trofei), evocazione di un casino di caccia in chiave fun dove svettano manieristici trofei in ceramica bianca.
I menù del Ristorante Rubacuori sono frutto di attenda ricerca da parte dell’executive chef e della sua brigata, ad iniziare dalla selezione delle materie prime. Un viaggio da Nord a Sud, che coinvolge presidi Slow Food e piccole imprese artigianali, anche a km zero. Si possono quindi assaporare ricette in cui gli ingredienti non sono mai più di tre o quattro: uno principale e gli altri che vengono utilizzati per esaltarlo, rimanendo al contempo perfettamente riconoscibili.
Sunday Brunch a Château Monfort
A Château Monfort si è aperta la stagione autunnale con il “Sunday Brunch” firmato dall’Executive Chef Domenico Mozzillo alla guida del Ristorante Rubacuori.
Ogni domenica dalle ore 13:00 alle 14:30 nell’incantevole atmosfera del Ristorante Rubacuori gli ospiti potranno degustare un brunch da favola.
Tante specialità dolci e salate della tradizione italiana e i classici evergreen legati da un filo conduttore che sviluppa il tema culinario stagionale con prodotti di presidi slow food principalmente lombardi.
La nostra esperienza
Il buffet è articolato in varie aree dedicate: l’angolo con le verdure cotte e crude; l’angolo con i salumi e formaggi come la toma, gorgonzola e la provola, cercando prodotti che sono del territorio e soprattutto a km 0/100; l’angolo dei rustici e tante specialità di panificazione, con influenze partenopee, preparato dallo Chef.
Una ‘vetrina’ è dedicata ai deliziosi dolci fatti in casa di ispirazione italiana o americana come la torta glassata tipica USA.
Ad arricchire la proposta un assaggio di pietanze servite calde, in maniera più intima e ricercata al tavolo, e un primo deciso dallo chef.
Noi abbiamo assaggiato carpaccio di manzo e vitello tonnato, gateau di patate e cavolfiore gratinato, frittatina di pasta e calzoni pugliesi e anche un assaggio di funghi e gamberi. Tutti piatti sublimi ma soprattutto un vero e proprio viaggio gastronomico da nord a sud nella nostra bella Italia.
Infine il piatto dello chef è stato ravioli con ragù napoletano. Qualcosa di veramente sublime e pieno di gusto.
Château Monfort vuole essere innanzitutto un luogo capace di suscitare emozioni, dove sogno e realtà si incontrano nel segno di un’originale reinterpretazione degli interni e dei servizi, come il brunch, secondo un delicato stile neoromantico, fatto di giardini incantati, segrete e interni principeschi che rendono omaggio alle grandi opere teatrali e alle dolci melodie e alla ricca e raffinata cucina italiana.
Questa esperienza così di lusso e piene di gustose coccole è perfetta per coppie, gruppo di amici, ma anche per famiglie o padroni di pelosetti.
Dove si trova
L’albergo è situato più o meno a 25 minuti a piedi dal centro della città, da piazza Duomo e dalla stazione di Milano Cadorna, 10 minuti invece dalla zona di Porta Venezia e dal quadrilatero liberty, detto del silenzio.
A poca distanza si trova anche l’aeroporto di Milano Linate, adesso raggiungibile con la metro Blu che ha una fermata situata proprio davanti all’ingresso.
Il post “Chateau Monfort, un brunch da favola” è in collaborazione con Chateau Monfort