Rovereto è un luogo senza tempo incastonato tra il lago di Garda e le dolomiti trentine, una città ricca d’arte e cultura, strettamente legata al dominio della Serenissima, assolutamente da visitare.
Se avete solo un giorno per visitare la cittadina? Niente paura, ti aiuto io.
Ecco come visitare Rovereto in un giorno: prendete nota e non perdetevi neanche una delle 8 tappe imperdibili.
Visitare Rovereto in un giorno: si parte da Piazza Rosmini
Il mio tour comincia dalla bella Piazza Rosmini, il cuore della città. Al centro spicca la fontana dedicata al filosofo Antonio Rosmini, con i suoi vivaci giochi d’acqua; affacciato su essa, il palazzo rinascimentale Del Ben – Conti d’Arco, con l’ampia loggia decorata da Augusto Sezanne. Al centro della piazza, nel periodo dei mercatini di Natale di Rovereto, viene collocato un gigantesco abete, simbolo di pace.
La nostra passeggiata prosegue tra slarghi e vie acciottolate fiancheggiate da case di sapore storico, con negozi, botteghe artigiane (alcune davvero storiche) lungo Via Mercerie che conduce a piazza Erbe, all’ampia piazza Malfatti (già del Grano) e a via dei Portici, l’asse mercantile di Rovereto.
Il fascino del Castello di Rovereto
Da non perdere il Castello Medievale di Rovereto, che svetta sul borgo da un dosso roccioso e che oggi ospita il Museo Storico Italiano della Guerra, tra le più grandi esposizioni di dipinti, cimeli e fotografie risalenti al conflitto del 15-18.
Se siete appassionati del tema, ma anche se volete avere un buon riassunto della prima guerra mondiale, dall’attentato di Sarajevo passando per la Strafexpedion finendo con la battaglia del Solstizio, non potete perderlo. Una visita al castello di Rovereto è anche occasione per ammirare panorami suggestivi sulla città.
La Chiesa di San Marco a Rovereto
La chiesa di San Marco è una delle più antiche e ricche di storia della città. Risale alla seconda metà del XV secolo, all’epoca della dominazione veneziana: sapevi che proprio qui Mozart tenne il suo primo concerto italiano? Nella cantoria sono conservati diversi organi, tra cui quello utilizzato proprio dal celebre musicista.
Visitare a Rovereto in un giorno: tappa obbligata al MART
Perla preziosa dell’Arte moderna e contemporanea, il MART rappresenta un esempio geniale di museo dal respiro europeo. Inaugurato il 15 dicembre 2002 in un edificio progettato dall’archistar ticinese Mario Botta, si ispira per le forme a modelli classici.
Il visitatore viene accolto da una meravigliosa cupola in vetro e acciaio antistante al museo stesso che ricorda nelle linee e nelle forme la più famosa del Pantheon di Roma.
Una ricchissima collezione permanente si alterna periodicamente a meravigliose temporanee con grandi protagonisti come Antonello da Messina, Caravaggio e Segantini.
Scorpacciata di Futurismo: Casa d’Arte “Fortunato Depero”
Casa Depero o Casa D’Arte Futurista Depero si trova nel cuore del centro storico di Rovereto, a pochi passi dal Castello, ed è l’unico Museo Futurista in Italia. Inaugurata nel 1957, si trova in un elegante palazzo medioevale e l’artista stesso si occupò di ogni dettaglio espositivo.
L’inaugurazione ufficiale avviene nel 1960. Al suo interno si possono ammirare dipinti, disegni, tappeti, bozzetti pubblicitari, mobili, marionette e tanto altro. Vera chicca di Casa Depero sono i meravigliosi arazzi in panno dai colori sgargianti.
Una visita a Casa Depero risveglia il fascino degli stravolgimenti che caratterizzarono gli inizi del Novecento, decenni di forti contrasti e contraddizioni che crearono quegli spazi creativi che personalità eclettiche come quella deperiana seppero riempire con maestria.
Respiro veneziano dal Ponte Forbato: la suggestiva Casa dei Turchi
Si tratta di uno degli angoli più pittoreschi della Rovereto veneziana. L’antico ponte di accesso alla città medioevale regala una vista meravigliosa. Immersi nel rumoreggiare delle cascatelle del torrente sottostante, le antiche verande lignee fanno riecheggiare antichi sapori arabeggianti. Si viene catapultati negli antichi fasti della città, quando le famiglie più abbienti arricchivano il paesaggio urbano con magnifiche architetture private.
La Campana dei Caduti a Rovereto
Altra attrazione particolare di Rovereto è Maria Dolens, la Campana dei Caduti: una gigantesca campana in bronzo fuso (il materiale proviene dai cannoni usati nella Prima Guerra mondiale che sono stati poi fusi) che nella stagione estiva ogni sera fa risuonare i suoi 100 rintocchi per ricordare i caduti di tutti i conflitti. La trovate sul colle di Miravalle.
Ultima tappa della gita di un giorno: il Caffè Bontadi
A Rovereto c’è un nome che è un simbolo del caffè in Italia: il caffè Bontadi, sede della torrefazione più antica d’Italia (visitabile con un piccolo museo), quando l’Italia ancora non esisteva. Entrarvi è come un piccolo viaggio nella storia e nella cultura del caffè dedicato a tutte le professionalità che ruotano attorno a questa materia prima con possibilità di degustazione finale.
Nel bar, situato vicino al museo, si può invece ordinare un buon caffè al banco oppure sedersi per un’ottima prima colazione con brioches calde.
La mappa per visitare Rovereto in un giorno
Su questa cartina ho segnato con i point makers tutti i luoghi di interesse descritti in dettaglio nel post in modo da poterli localizzare con facilità e poter preparare un programma di visite.
Trentino Guest Card
Ricevere la Trentino Guest Card è semplicissimo: basta prenotare in una delle molte strutture ricettive della città di Trento, del Monte Bondone o della Valle dei Laghi per ricevere gratuitamente una card valida per tutta la durata del soggiorno.
La card viene inviata per e-mail o sms all’atto della prenotazione online sui canali del Trentino, o dal gestore della struttura ospitante.
La Trentino Guest Card vi permetterà di viaggiare liberamente con i mezzi pubblici in Trentino e accedere a numerosi musei e servizi in maniera gratuita o con tariffe scontate. Noi l’abbiamo utilizzata per entrare al Mart di Rovereto e al Museo della Guerra.