Dai fumetti, al cioccolato più buono del pianeta, passando per gli artisti originali: un viaggio nella Capitale del Belgio nasconde tante cose incredibili da fare. Bruxelles sa come affascinare i turisti di tutto il mondo da diversi e molteplici punti di vista.

Ecco la mia personalissima lista di attività, imperdibili e particolari, da fare a Bruxelles. 

Partecipate a una visita guidata del centro città

La cosa più importante, ovviamente, è vedere il centro storico di Bruxelles. Tuttavia, se si visita il centro da soli, è facile rimanere lì e questa è solo la superficie di ciò che la città ha da offrire al viaggiatore.

Con una visita guidata di Bruxelles imparerete la storia della città e scoprirete i suoi angoli e monumenti da una prospettiva diversa. Queste visite non si limitano ai fatti storici che troverete in una guida, ma sono condotte da persone del posto che vi daranno un’idea delle abitudini e delle leggende della città.

Attività, imperdibili e particolari, da fare a Bruxelles 

Le tappe più importanti:

  • Il Grote Markt
  • Il Palazzo Reale
  • La Borsa
  • Il Monte delle Arti
  • Chiesa di San Nicola
  • Gallerie di Saint Hubert
  • La statua del Manneken Pis
  • La Biblioteca Reale del Belgio

Le case delle corporazioni e la Grand Place

Oltre all’Hotel de Ville e alla Maison du Roi, la Grand Place è circondata dalle splendide Case di Gilda o delle Corporazioni.

Questi edifici sono uno più bello dell’altro e sono stati le case delle Corporazioni o Case Borghesi con nomi curiosi e suggestivi.

Tutte le strutture risalgono al periodo tra la fine del 1600 e i primi del 1700 ma hanno successivamente subito importanti restauri o ricostruzioni a causa dei bombardamenti del 1695.

Sulle facciate spiccano elementi dorati che contrastano con il chiaro dell’intonaco e alcune decorazioni che ricordano la corporazione che l’abitava.

Indirizzi da non perdere

I primi numeri civici sono quelli sul lato occidentale che è di fatto un gruppo di 6 edifici affiancati:

  • al nr. 1 la Casa della Corporazione dei Panettieri o Roi d’Epargne così chiamata per il Busto di Carlo II di Spagna che decora la facciata;
  • al nr. 2-3 la Casa della Corporazione dei Gassieri (La Brouette) mostra la statua di Sant’Egidio patrono dei Gassieri (addetti alle derrate alimentari);
  • al nr. 4 la Casa della Corporazione degli Ebanisti (Le Sac) ha sulla facciata numerosi utensili oltre a statue realizzate in un secondo momento;
  • al nr. 5 la Casa della Corporazione degli Arcieri (La Louve) mostra una Fenice realizzata più tardi, come simbolo di rinascita dopo il bombardamento.
  • al nr. 6 la Casa della Corporazione dei Battellieri (Le Cornet) presenta un frontone a forma di poppa di nave;
  • al nr. 7 la Casa della Corporazione dei Merciai (Le Renard)
Attività, imperdibili e particolari, da fare a Bruxelles 

La numerazione prosegue sul lato meridionale con la Casa dell’Amman (l’Etoile), la casa borghese Le Cygne, la Casa della Corporazione dei Birrai (l’Arbre d’Or) e altre due case borghesi La Rose e Le Mont Thabor.

All’angolo si trova la Statua in bronzo di Everaard t’Serclaes, vice borgomastro e condottiero dei patrioti di Bruxelles, considerato Eroe Cittadino.

Si pensa che toccare la statua, in particolare il braccio, possa portare fortuna.

La Casa della Corporazione dei Birrai ospita oggi il Museo della Birra, un piccolo museo con antichi boccali, ceramiche e accessori e degustazione inclusa.

Tra le attività, imperdibili e particolari, da fare a Bruxelles non può mancare un giro alla Grand Place.




Assaggiate lo squisito cioccolato belga

Il cioccolato belga probabilmente non ha bisogno di presentazioni, o almeno non tra gli amanti del cacao. Posso dirvi in prima persona che in poche città europee troverete una prelibatezza così squisita. Avrete decine di occasioni per assaggiarlo passeggiando per la città, ma potrete anche partecipare a uno dei tour del cioccolato di Bruxelles.

Si tratta di una visita guidata in cui si viene prima introdotti alla produzione del cioccolato (si possono anche assaggiare le materie prime durante la fase di produzione e rimanere sorpresi da come il sapore cambia durante il processo) e poi si possono provare i diversi tipi esistenti.

Questo tour vi porterà anche in alcuni dei caffè e dei negozi più tipici della capitale belga, dove potrete trovare cioccolato e dolci da gustare sul posto o da portare a casa come ricordo del vostro viaggio. 

Una buona possibilità è quella di prenotare il tour sulla piattaforma get Your Guide che permette di conoscere il centro storico tramite le cioccolaterie più buone e con le storie più particolari.

Bruxelles e Get Your Guide

Get Your Guide vi aiuterà a pianificare il vostro viaggio senza stress.

Avrete tutto ciò che vi serve sull’app, così da poterti godere ogni singolo momento nella vostra destinazione, senza preoccuparti della logistica.

Su Get Your Guide troverete attività da fare, prenotabili in un click, con termini di cancellazione flessibili e supportati da un servizio clienti multilingue 24 ore su 24, 7 giorni su 7, ogni volta che ne avrete bisogno.

Potete scegliere tra oltre 118.000 esperienze in 150 paesi, comprese attrazioni difficili da prenotare e angoli che altrimenti non riuscireste ad esplorare.

Grazie ai consigli della community di viaggiatori, tra cui me, e a milioni di recensioni verificate, troverete suggerimenti utili per vivere un’esperienza indimenticabile.

Indirizzi golosi

Per quanto riguarda le attività, imperdibili e particolari, da fare a Bruxelles io ho deciso di partecipare al tour delle cioccolaterie della città.
Così che ho avuto modo di assaggiare queste eccellenze locali:

  • Van Dender dove assaggiare cioccolato, gelato, fragole come la famiglia reale.
  • Corné Port-Royal, famosa per aver inventato le praline crema con torrone croccante e un gusto di noci fresche.
  • Neuhaus, Jean Neuhaus nel 1857 a Bruxelles apre una farmacia nella celebre Galleria della Regina. Per rendere il gusto dei suoi farmaci più piacevole, comincia a ricoprirli di cioccolato. Suo nipote, Jean Neuhaus Jr. nel 1912 inventa la prima pralina. Pochi anni dopo, sua moglie inventa il ballotin, un’elegante confezione che trasforma il cioccolato in un regalo di lusso.
  • Mary, cioccolateria con il fascino di una bottega anni 50 e con confezioni molto eleganti.

Visitate il Parlamento Europeo

Il Parlamento europeo è visitabile tutti i giorni fino alle 18:00, tranne in date eccezionali. All’interno è possibile accedere all’emiciclo, alla sala plenaria e al centro visitatori con informazioni dettagliate su ogni Paese.

Si trova nel quartiere europeo, un po’ lontano dal centro ma raggiungibile con la metropolitana. Se avete intenzione di visitare il Parlamento durante la vostra visita a Bruxelles, non dimenticate di visitare questo quartiere e alcuni dei suoi principali punti di interesse, come l’edificio Belayrmont, il Consiglio dell’Unione Europea, il Parco Leopold e il Palazzo del Cinquantenario.

Passeggiate lungo la Rue des Bouchers e scoprite i suoi bistrot

Una passeggiata lungo Rue des Bouchers è uno dei modi migliori per conoscere la scena culinaria e culturale di Bruxelles. Questa strada pittoresca, situata nel centro storico della città, è famosa per la sua atmosfera vibrante, i suoi ristoranti e le sue terrazze all’aperto. 




Conosciuta anche come La Rue des Bistrots, questa strada acciottolata è il paradiso dei buongustai.

La Rue des Bouchers è costellata da una varietà di ristoranti che offrono piatti tradizionali belgi e cucina internazionale. Vetrine piene di delizie culinarie, dalle cozze ai waffle e ai dolci, invitano i passanti a scoprire i sapori autentici della regione.

Chez Leon

Il piatto tradizionale per eccellenza: moules – frites, ovvero cozze bollite servite con patatine fritte è proprio da assaggiare qui. Se volete l’indirizzo migliore è Chez Leon. 

Chez Leon è un posto che mette d’accordo tutti: gli abitanti della città e i turisti. Grande e su più piani, con cozze animate di dubbio gusto come decorazione sulle pareti, camerieri super cordiali e una buona dose di allegria mista a fracasso. Insomma, un posticino dal quale non potete non passare, anche perché è il ristorante più antico della città.

Tra le attività, imperdibili e particolari, da fare a Bruxelles non può mancare assaggiare la cucina locale a partire da cozze e patatine fritte.

Belgian Beer World

L’Unesco non ha stupito nessuno quando, nel 2016, ha proclamato la birra belga Patrimonio immateriale dell’Umanità. La piccola nazione europea stretta tra Francia e Olanda è da sempre infatti considerata una specie di “terra promessa” per gli amanti della bevanda di malto e luppolo. 

Quindi non stupisce neppure che nella capitale abbia da qualche mese (è stato aperto a settembre 2023. ndr) ha aperto i battenti il Belgian Beer World, ovvero il museo interattivo dedicato proprio alla birra, alla sua storia, agli ingredienti e ai diversi metodi di produzione. 

La sede che lo ospita è l’ex centro finanziario del Paese, ovvero la Borsa che qui si trovava fino al 2015, un palazzo costruito tra il 1868 e il 1873 che non passa inosservato sia per la sua vicinanza alla Grand Place sia per la sua facciata in stile tempio greco e per le sculture che lo arricchiscono. 

Rimasto vuoto per diversi anni, oggi l’edificio è visitabile proprio grazie alla presenza del Belgian Beer World, che promette di diventare presto un’attrazione per i turisti che vogliono approfondire, appunto, il ruolo della birra nella storia e nella vita sociale dei belgi.

Se l’obiettivo del Belgian Beer World è quello di dare una prima infarinatura a chi fosse ancora convinto che la birra è solo una bevanda chiara, poco alcolica e un po’ amara, Bruxelles è poi campo di gioco ideale per approfondire ulteriormente l’argomento. A partire dalla degustazione sul rooftop della stessa Borsa. 

Visita di Bruxelles dall’autobus hop on hop off

La città di Bruxelles offre molto di più di quello che si può vedere passeggiando per il centro, ma a volte non si sa bene cosa vedere o cosa osservare. Per questo, gli autobus hop on hop off di Bruxelles hanno un percorso progettato con commenti audio e viste panoramiche che attraversa la città.

L’utilizzo degli autobus turistici consente inoltre di risparmiare tempo per spostarsi tra i diversi punti di interesse della città. È anche un modo per evitare il clima instabile di Bruxelles e le lunghe camminate.




Come funziona

Tutto ciò che dovete fare è acquistare un pass (potete farlo online) per uno o due giorni e attivarlo al primo utilizzo. Per 24 o 48 ore, a seconda della vostra scelta, avrete accesso illimitato agli autobus hop on hop off di Bruxelles e potrete salire e scendere tutte le volte e a tutte le fermate che vorrete.

Noi abbiamo acquistato i biglietti sul portale Civitatis

Anche se utilizzerete l’autobus hop on hop off per spostarvi tra i monumenti più velocemente di quanto fareste a piedi o in metropolitana, vi consiglio di fare almeno una volta l’intero percorso per ascoltare il commento audio sulla città e godervi le attrazioni. 

Noi abbiamo scelto di visitare il quartiere Sablon, il parco del cinquantenario e il quartiere europeo con il parlamento.  

Museo Magritte

Se si visita Bruxelles si può trascorrere un po’ di tempo nel mondo nel mondo originale di René Magritte

Il museo a lui dedicato si trova nel centro di Bruxelles. Si tratta di un complesso espositivo di quattro piani, che attraversa la sua vita. Il viaggio inizia al terzo piano, dove si ripercorre in senso cronologico la vita dell’artista e conduce alla scoperta della sua arte. 

Le opere più celebri si trovano al 1° piano, come “l’Empire des lumieres“, le Domaine d’Arnheim, l’Oiseau de ciel.




Ammirate l’Art Nouveau

Bruxelles possiede bellissimi edifici si Art Nouveau, costruiti a cavallo del 19° secolo. In città si può partecipare a tour che portano ad ammirare le case con le strutture sinuose, porte elaborate e pannelli di mosaici che catturano il sole.

Gli amanti dell’architettura conoscono sicuramente Victor Horta, uno dei più famosi architetti belgi, precursore dell’Art Nouveau. 

A Bruxelles, oltre al Museo Horta (casa che aveva costruito per sé), ci sono diversi edifici progettati da lui, come il palazzo in cui ha casa il Centro Belga del Fumetto. Un altro bell’edificio Art Nouveau, costruito da Paul Saintenoy, è il Museo degli Strumenti Musicali.

Divertirsi a Sainte Catherine & Antoine Dansaert

Se invece desiderate un luogo più dinamico, potete raggiungere il quartiere di Sainte Catherine & Antoine Dansaert, uno dei più frequentati dai giovani di Bruxelles che vengono qui per fare festa, bere e mangiare. 

In questo vivace distretto, molto vicino alla più celebre Grand Place, troverete negozi di design e locali di ogni genere, ma avrete anche la possibilità di soddisfare la vostra eventuale inclinazione artistica visitando la Centrale for Contemporary Art, una delle esposizioni più d’avant-garde di tutta la città.

Meritevole di una sosta anche la Chiesa di Saint John the Baptist at the Beguinage, poco conosciuta, ma che si fa ricordare per il suo caratteristico stile barocco del diciassettesimo secolo. 

Infine, è sicuramente interessante visitare il Museo belga della massoneria e l’ex mercato coperto Halles Saint-Géry, nato a fine XIX secolo che oggi ospita un centro espositivo sulla cultura belga ed è uno dei principali luoghi d’incontro degli abitanti di Bruxelles per giocare a scacchi e godersi un buon drink.




Per la cena, poi, c’è l’imbarazzo della scelta: in questa zona potrete trovare osterie e ristoranti di ogni tipo in cui assaggiare cozze, frutti di mare e altri tipi di pesce; oppure, chi ama la cucina tipica, troverà di certo come soddisfare il palato da Amedeo, con un assaggio delle loro famose costine

Come arrivare a Bruxelles

C’è una buona ragione per cui Bruxelles è la capitale dell’Unione Europea. È quasi nel cuore del continente, la metà degli europei vive a meno di 500 km dal Belgio. È ben collegata a tutta l’Europa e vi si arriva facilmente. Molte autostrade si incontrano a Bruxelles, le sue 5 stazioni ferroviarie consentono ai treni provenienti da tutta Europa di portare viaggiatori fin lì.

Bruxelles ha un grande e moderno aeroporto internazionale non lontano dal centro città (17 minuti in auto). Utilizza però anche un secondo aeroporto, Sud Charleroi, per smaltire meglio il traffico aereo. 

Entrambi gli aeroporti sono collegati alla città tramite servizi di autobus e treno. Si può arrivare a Bruxelles anche in autobus, poiché i terminal locali accolgono i principali servizi di bus a lunga percorrenza (Flixbus, ad esempio).




Come muoversi a Bruxelles

Bruxelles è una grande città ma ha un nucleo molto piccolo, il centro storico, dove ci si può spostare facilmente a piedi

Se si deve attraversare l’intera area urbana, gli autobus locali, la metropolitana e i tram  aiuteranno molto. Si può anche andare in bicicletta, grazie al territorio pianeggiante, anche se il traffico automobilistico intorno è abbastanza caotico.

Attività, imperdibili e particolari, da fare a Bruxelles 

ATTIVITÀ DA FARE CON I BAMBINI A BRUXELLES

Brusselcard

La Brusselcard vi permette di entrare gratuitamente in oltre 30 musei della capitale belga, viaggi illimitati sui tram Stib, autobus e metropolitana. Perfetta alleata per svolgere tante tra le attività, imperdibili e particolari, da fare a Bruxelles 

Vi garantisce degli sconti sui tour e in alcuni ristoranti e infine vi fornisce uno sconto tra il 5 e il 25 per cento in diversi negozi e boutique.

Si possono aggiungere anche altre opzioni, con variazioni di prezzo come: l’accesso illimitato ai trasporti pubblici, autobus Hop on Hop off e ingresso all’Atomium.

Potete scegliere tra diverse durate della Brusselcard: disponibili tessere da 24, 48 o 72 ore.

I bambini sotto i 12 anni non avranno bisogno della tessera in quanto l’ingresso nella maggior parte dei musei e delle attrazioni applicano già degli sconti.

Attività, imperdibili e particolari, da fare a Bruxelles: mappa 

Su questa cartina ho segnato con i point makers tutti i luoghi di interesse descritti in dettaglio nel post in modo da poterli localizzare con facilità e poter preparare un programma di visite.

Il post “Attività, imperdibili e particolari, da fare a Bruxelles ” è in collaborazione con Get Your Guide, Civitates e Visit Bruxelles.