Se dico “Rimini” a che cosa pensate?

Sicuramente a spiagge, mare e discoteche.

 Niente di più sbagliato anche se, nell’immaginario collettivo, questa città è associata al buon cibo romagnolo, l’abbronzatura e il mare. Incarna la meta turistica balneare per eccellenza.

In realtà, come ho avuto il piacere di scoprire, in passato ed oggi, Rimini è un luogo ricco di storia e cultura, con tante cose da vedere e fare.

Rimini

Visitare Rimini a partire dalla colazione

Come molte delle più importanti città italiane, anche la storia di Rimini affonda le sue radici al tempo dei romani, che la fondarono nel 268 a.C. dopo un’importante vittoria contro i galli.

Arminum, questo era l’antico nome, divenne presto un importante centro di scambi grazie alla sua posizione privilegiata, tanto da essere collegata con Roma dalla via Flaminia.

Dell’epoca romana, a Rimini restano importanti testimonianze artistiche come il bellissimo arco di Augusto e il ponte di Tiberio, ma anche i resti di un grande anfiteatro e la famosa Domus del chirurgo.

Scommetto che non vi aspettavate che ci fossero tutte queste cose da vedere a Rimini… e non è finita qui.

Ma partiamo dall’inizio. Scopriamo come visitare Rimini a partire dalla colazione.

Colazione da Mami Bistrot

Visitare Rimini a partire dalla colazione

Tra i tavoli del Mamì Bistrot, nella zona di Rivabella, si respira un’atmosfera da Belle Epoque fatta di riferimenti alla Francia e alla sua cucina; la posateria antica, i servizi in porcellana di Limoges, le tazzine del caffè ognuna diversa dall’altra e quei dettagli vagamente chic che raccontano una storia e un’identità.

L’arredamento è originalissimo e crea un’atmosfera davvero nuova e piacevole. E’ aperta da mattina a sera e nel week end è possibile fare sia la colazione che il brunch. Vi consiglio di assaggiare sia le proposte dolci – i pancakes e i french toast sono imperdibili – sia le proposte salate come i croque monsieur e madame alla maniera parigina. Senza dimenticare una menzione d’onore ai diversi caffè e tea che si possono scegliere. Per me non c’è brunch senza caffè americano.

Il Mamì Bistrot poi è solo un bar, ma anche un luogo ricreativo dove trascorre un po’ del proprio tempo e vi sfido a capire cosa rappresentano i libri posti su ogni tavolo e a scovare il vostro angolino preferito tra fiori, vasche da bagno – si proprio così – pianoforti e soffitti romantici decorati con pagine dei libri. Ma, attenzione gli allestimenti degli interni spesso cambiano con le stagioni.




Il mare

Visitare Rimini a partire dalla colazione

Come detto Rimini è sinonimo di spiagge assolate. Infatti sul suo litorale si susseguono una lunga serie di bagni attrezzati e stabilimenti che coprono circa 15 km di costa adriatica. Qui si avrà l’imbarazzo della scelta del lido ideale dove trascorre ore di relax e divertimento sotto il sole, tra le fila di lettini e ombrelloni che fronteggiano il mare.

Ma anche in inverno, come nel mio caso, vi consiglio una passeggiata in spiaggia per respirare il salmastro e godere di quell’atmosfera ovattata e onirica tanto cara al maestro Fellini.

Leggi l’articolo Rimini e Fellini sulle tracce di Amarcord

Visitare Rimini a partire dalla colazione a piedi o in bicicletta

Visitare Rimini a partire dalla colazione

Per iniziare a conoscere la città e a respirane l’atmosfera niente di meglio che una bella passeggiata esplorativa con partenza dal parco intitolato a Federico Fellini, uno dei suoi cittadini più illustri, proprio in prossimità dell’iconico Grand Hotel in stile liberty, capostipite di ogni struttura alberghiera in città, più volte utilizzato come location di film e dichiarato monumento nazionale nel 1994.

Il lungomare Tintori costeggia la striscia di spiaggia adriatica rivelando la vocazione balneare riminese, mentre il centro città svela i suoi tesori artistici e architettonici come l’Arco di Augusto che fa da ingresso al centro e apre la via verso la zona vecchia tra palazzi eleganti e antiche botteghe.

Le Piazze di RImini e non solo

Rimini vanta poi importanti piazze come Piazza Tre Martiri, Piazza Cavour, ricca di monumenti come il palazzo del Podestà, il duecentesco palazzo dell’Arengo, la fontana della Pigna e la statua seicentesca di papa Paolo V, o come Piazza Ferrari, sede archeologica di reperti di epoca romana e medioevale.

Nei dintorni visitate anche la Vecchia Pescheria. Si presenta come una loggia a due ordini aperta da tre archi a tutto sesto. Agli angoli si trovano quattro statuette di delfini con zampillo d’acqua (le fontane per pulire il pesce). All’interno lunghi banchi in pietra d’Istria, dove le donne vendevano le poveracce ovvero le vongole.

Visitare Rimini a partire dalla colazione

L’imponente Castel Sismondo, antica fortezza difensiva della città e il Tempio Malatestiano, cattedrale di Rimini, che custodisce un trecentesco crocifisso di Giotto e un affresco di Piero della Francesca, simboleggiano il lato artistico della città e risultano tra le più significative espressioni architettoniche del primo Rinascimento in Italia.

Attraversando il magnifico ponte romano di Tiberio si giunge poi nel suggestivo quartiere di San Giuliano con le sue caratteristiche stradine e piazzette mentre dal lato opposto del ponte si apre quella che viene chiamata la “Piazza d’acqua” un bacino d’acqua romanticamente illuminato la sera e adatto per pause di relax e pic nic all’aria aperta. Non perdetevi il murales dedicato al gallo e al pavone simboli della Romagna e di Federico Fellini.

Visitare Rimini a partire dalla colazione

Grazie alle sue dimensioni ridotte e al territorio pianeggiante, Rimini si presta bene anche a piacevoli esplorazioni in bicicletta, attività favorita anche dalla cultura locale con comode piste ciclabili che collegano tutto il lungomare all’ Arco di Augusto.

Casa del Chirurgo

Passeggiando per il centro storico di Rimini non perdetevi la cosiddetta Casa del Chirurgo, situata in Piazza Ferrari. È una delle attrazioni di Rimini che consiglio di vedere.

La Domus del chirurgo, risalente al II secolo d.C., fa parte di un’area che comprende diverse costruzioni, ricca di reperti e colorati mosaici, e che si estende su 700 mq.

Il reperto più interessante è proprio la collezione di 150 strumenti chirurgici che, si suppone, appartengano al medico, forse militare, proprietario della casa.

Visitare Rimini a partire dalla colazione

Dopo la metà del III secolo la domus fu distrutta da un incendio: il crollo del tetto ha consentito la conservazione dei mosaici, degli arredi e degli utensili fino ai giorni nostri.

Dove e cosa magiare

Rimini si caratterizza, lo abbiamo visto, per un territorio fortemente segnato dal mare e una ricchezza culinaria capace di abbracciare i prodotti più genuini della terra: un mosaico gastronomico di piatti semplici che affondano le proprie radici nell’antica tradizione contadina e marina che, ancora oggi, viene tutelata e preservata.

Due sono le prelibatezze e i locali che posso consigliarvi.

Dalla Lella

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La prima è la più classica piadina romagnola, e la più buona di Rimini è quella “Dalla Lella”.

Tre punti vendita per un’insegna trentennale, che innova le piadine anche in farciture e impasti. “Dalla Lella” si trovano piade e cassoni d’autore, frutto di una selezione attenta delle materie prime, dalle farine ai vari ingredienti che compongono le farce. Una garanzia di qualità per i romagnoli, insegna dove si ritorna sempre volentieri e capace di mantenere alti gli standard nonostante l’aumento dei numeri.

Lella e sua figlia hanno 3 piadinerie a Rimini.

Da Chi Burdlaz Garden

Visitare Rimini a partire dalla colazione

La seconda soluzione valorizza il pesce ed il ristorante Chi Burdlaz di Rimini, nel cuore di Marina Centro, non passa certo inosservato, e va assolutamente provato.

L’animo è quello di una tipica osteria rustica e casereccia, mentre il look è quello di un ristorante moderno che ama definirsi “cucinaofficina”. L’artigianato alimentare, quindi, è il protagonista dell’offerta gastronomica di questo ristorante di pesce e steak house di Viale Vespucci. Ostriche Fin de Clair, fritti misti di frutti di mare freschi e pescati in giornata, pizze a lievitazione lenta e alta digeribilità, grigliate di carne pazzesche e pasta fatta in casa.

Lascio a voi il piacere di scoprire tutti i piatti del Chi Burdlaz: ma vi consiglio di assaggiare i ravioli al carciofo con riduzione di sughetto di canocchie. Qualcosa di veramente favoloso.

Dove dormire

Dove dormire ? Direi vista mare.  Ed io ho scelto il Best Western Maison B Hotel, situato a Marina di Rimini, a circa 3 km dal centro storico e raggiungibile tramite l’autobus n.11 o in bicicletta grazie al servizio stesso dell’hotel.

La maggioranza delle camere, in stile shabby chic è vista mare, dispongono di bollitore e frigo bar oltre che amenity set dalle gradevoli profumazioni.

All’esterno si trova una piscina privata con zona prendisole e la hall ha angolini lettura con divani e comodissime poltrone.

Gli ospiti dell’hotel possono beneficare anche di pranzi e cena all’interno del ristorante dell’Hotel.

La colazione a buffet è servita di mattina alla caffetteria, dai grandi finestroni aperti sul lungomare, con proposte dolci e salate. Nota di merito alla proposta per vegani, celiaci e allergici al lattosio. Caffè e cappuccini sono preparati, dallo staff, al momento.

Visitare Rimini a partire dalla colazione

Info COVID-19

Special Protection” è l’impegno di Best Westerne per un soggiorno sicuro:

  • Rigorosi protocolli di igiene e sanificazione
  • Tecnologia a supporto dell’interazione con il personale per favorire il distanziamento
  • Dispositivi e procedure di sicurezza per ospiti e staff

Per proteggere la salute degli ospiti e dello staff l’hotel adotta elevati standard di sicurezza e igiene, per tale motivo alcuni servizi potrebbero essere temporaneamente sospesi.

Il borgo di Santarcangelo

Sant’Arcangelo di Romagna è un borgo medievale a una decina di chilometri da Rimini, verso l’entroterra, ricco di storia.

Il borgo è attraversato da stradine e scalinate che si arrampicano fino alla cima della collina, sovrastata dalla Rocca Malatestiana. La cittadina è ricca di edifici storici, palazzi nobiliari, case borghigiane, scorci spesso fioriti, negozietti artigianali, botteghe artistiche e di tipicità alimentari.

La passeggiata nel borgo merita una sosta all’arco trionfale, eretto nel ‘700 e dedicato a Papa Clemente XIV, alla Torre del Campanone, Porta Cervese, Piazza delle Monache, Chiesa Collegiata, Pieve di San Michele.

Una particolarità è la fitta rete di grotte tufacee delle quali alcune visitabili: incantevoli strutture architettoniche, vero e proprio labirinto sotto il centro storico, la cui origine è tutt’ora avvolta nel mistero (forse cantine o antichi luoghi di culto).

Nel vostro girovagare troverete anche il Museo del Bottone, considerato il più piccolo d’Italia, e le sculture di Tonino Guerra artista originario della città.

La colazione a Santarcangelo

Visitare Rimini a partire dalla colazione

Per una colazione golosa vi consiglio “Il Cucinino”. Se vi viene fame dopo aver visitato Piazza Ganganelli, fermatevi qui. Potrete trovare avocado toast, french toast ed anche ineguagliabili cheesecake, bagel e cupcakes. “Il Cucinino” ha tavoli all’aperto e due sale, in stile nordico, all’interno. Ma soprattutto non perdetevi le varie preparazioni del caffè proposte da questo localino super instagrammabile.

Il post “Visitare Rimini a partire dalla colazioneè in collaborazione con Cineteca di Rimini, Visit Rimini e Best Western Maison B Hotel.

Un ringraziamento speciale per Roberta di Different Details che è stata guida perfetta in giro per Rimini e mi ha consigliato e accompagnato a coprire le colazioni riminesi.  

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