Come organizzare un week end a Napoli; dritte e consigli
Napule è mille culure
Indice
- 1 Quando è meglio andare a Napoli
- 2 Come organizzare un week end a Napoli dopo l’arrivo in aeroporto
- 3 Come organizzare un week end a Napoli e muoversi con i mezzi pubblici
- 4 Consigli Utili per girare la città in sicurezza
- 5 Com’è suddivisa la città? Che tipo di zone ci sono?
- 6 NH Hotel Napoli Panorama
- 7 Come organizzare un week end a Napoli ovvero dove mangiare
- 8 Naples Pass
è mille paure
è a voce de’ criature
Che saglie chianu chianu
E tu sai ca’ non si sulo
Questi versi di Pino Daniele raccontano e spiegano tante cose su Napoli, una delle città più belle d’Italia.
Siti storici, cultura, architettura, paesaggi, ma anche buon cibo, mare e sole, sono tutto quello che un viaggiatore possa desiderare.
Ma prima di andare alla scoperta della città, vi servono dritte e consigli su come organizzare un week end a Napoli.
Quando è meglio andare a Napoli
La città di Napoli gode di un clima piuttosto mite e temperato, grazie al quale è possibile progettare un futuro viaggio in ogni momento.
Tuttavia, i periodi migliori per andare in visita a Napoli sono sicuramente la primavera e l’autunno, in particolare nei mesi da aprile a novembre. E’ proprio in questi mesi di giornate soleggiate che tutte le attività sono aperte, è possibile fare escursioni in mezzo alla natura e godere della città in tutto il suo splendore.
Ma Napoli è bella anche d’inverno, periodo in cui le temperature sono abbastanza miti con possibilità di qualche pioggia intensa e giornate fredde, ma non prolungate. Ad esempio a Natale a Napoli con le vie dei presepi decorate è davvero unica
Ovviamente, il mio consiglio è quello di approfittare di visitare Napoli nei mesi estivi, soprattutto per le ore di luce, ma potrebbero esserci anche diversi disagi ad esempio con la chiusura dei musei e luoghi da scoprire.
Come organizzare un week end a Napoli dopo l’arrivo in aeroporto
Dovete sapere che per arrivare in centro a Napoli dall’aeroporto di Capodichino il tragitto è molto breve e si può usufruire di diverse alternative:
In Taxi
Se sceglierete questa opzione, assicuratevi di prendere un taxi autorizzato e precisare l’applicazione della tariffa predeterminata che è di 18 euro. Alle volte si trovano, nei pressi dell’aeroporto anche navette taxi condivise al costo di 5 euro a persona, ma arrivano solo fino alla stazione centrale.
In Bus
All’uscita dell’aeroporto, ci sono molti cartelli che vi indicheranno la strada da seguire per raggiungere la fermata dell’Alibus (poco distante). Il bus passa ogni 20 minuti circa ed effettua 2 fermate: stazione centrale e porto. Il costo è di 5€. Dalla stazione centrale, potrete prendere comodamente la metropolitana linea 1 (gialla) per il centro.
Come organizzare un week end a Napoli e muoversi con i mezzi pubblici
A Napoli ci si muove principalmente a piedi, ma vediamo quali sono i principali di trasporto della città. Ci sono due linee della metropolitana oltre a una rete di treni che collegano il centro alle periferie e le città nei dintorni.
La Linea 1 della metropolitana va da Piazza Garibaldi a Piscinola, mentre la Linea 2 è gestita da Trenitalia, parte da Pozzuoli arriva fino a san Giovanni – Barra.
Il biglietto per una semplice costa 1,30€ e ha 90 minuti di durata.
Poi ci sono gli autobus, le funicolari, la Circumvesuviana, la Cumana, la Circumflegrea, e MetroCampaniaNordEst.
Consigli Utili per girare la città in sicurezza
Il primo consiglio che mi sento di darvi per visitare Napoli è quello di liberarvi di molti pregiudizi che ancora la gente si fa su questa città. Non è vero che ti sfilano il portafoglio ad ogni angolo, che sono pronti a fregarti in ogni occasione.
I napoletani sono persone accoglienti e subito pronti a darti una mano se ti vedono in difficoltà, non fai in tempo a chiedere un’indicazione che ti hanno già accompagnato.
Girate tranquillamente, lasciatevi avvolgere dall’atmosfera allegra e amichevole di questa città. Infatti le precauzioni da adottare sono quelle per girare in tutte le grandi città, non tenete zaini e borse aperte, cellulari e portafogli e oggetti d’oro ben in vista.
Come in tutte le città non girate in tarda sera tra i vicoli in quartieri che non conoscete.
L’unica cosa a cui dovete fare attenzione a Napoli sono le auto e gli scooter soprattutto nei vicoli del centro che spuntano ad ogni angolo.
Com’è suddivisa la città? Che tipo di zone ci sono?
Napoli si divide in diverse zone e quartieri, tutte con diverse attività e possibilità di visita e scoperta.
Il centro storico è la zona più antica e tradizionale nonchè principale zona universitaria, con la maggior offerta culturale di chiese, monumenti e storia, oltre a ristoranti, pizzerie, artigiani, botteghe tipiche e diversi locali per la sera alternativi.
Il Rione Sanità, a poca distanza dal centro storico e zona un po’ a rischio, è un folkloristico, sovrappopolato quartiere popolare napoletano, destinato inizialmente a necropoli e rimasto a lungo isolato, è un quartiere unico e bellissimo nel suo genere. Ha dato i natali al celebre Totò – Antonio DeCurtis.
Il quartiere Chiaia, zona elegante e borghese con ristoranti e negozi alla moda, gode di un meraviglioso lungomare con vista su Capri e la collina di Posillipo. Offre passeggiate tranquille per strade rinomate ed eleganti ed una vivacissima vita notturna.
Il Vomero, zona collinare ben servita da metro e bus, è una tranquilla zona residenziale e borghese con grandi strade in stile liberty, dove si può godere di una bellissima vista dall’alto della città con Castel Sant’Elmo e la Certosa di San Martino a dominare Napoli dall’alto. La movida serale è ricca di diversi locali notturni e bar.
Altre zone
Posillipo è il quartiere collinare affacciato sul mare, con ville di prestigio e ristoranti costosi, offre l’incantevole Area Marina Protetta e Parco sommerso della Gaiola, e la splendida Marechiaro direttamente sul mare.
La zona Flegrea, anch’essa affacciata sul mare nella zona ovest e anch’essa meravigliosa zona costiera, offre attività termali, passeggiate panoramiche sul mare, numerosi ristoranti di pesce, alcuni localini per la sera di inverno, e bei locali all’aperto d’estate.
Nelle vicinanze poi è possibile organizzare visite a Pompei ed Ercolano, alla reggia di Caserta e trekking sul Vesuvio.
Scopri il mio ITINERARIO alla scoperta di NAPOLI
NH Hotel Napoli Panorama
Dall’alto Napoli è pura magia e come ha affermato A. J.Strutt, un assennato viaggiatore britannico, ed io vi consiglio di scoprire la bellezza di questa città dall’alto sperimentando le camere panoramiche di NH Napoli Panorama.
Infatti da via Medina si innalza un grattacielo che sovrasta incontrastato l’intero Centro Storico di Napoli.
Per molti napoletani è, ed è sempre stato, un vero e proprio pugno nell’occhio che rovina il panorama della città da alcuni punti di osservazione. Eppure anche un palazzo così nasconde storia e bellezza. Quella bellezza e quello spirito di accoglienza che lo renderanno indimenticabile. Il mio consiglio, se vi capiterà di dormire in una delle suites del 30esimo piano è quello di lasciare le tende aperte sulla notte napoletana. Io l’ho fatto e non sarà facile da dimenticaere.
Per decenni la sua denominazione originaria fu Jolly Hotel. Solo nel 2009 prese il nome di Ambassador Palace Hotel quando la Jolly Hotels venne acquisita dalla NH Hoteles. Ed ha due primati essere uno dei primi grattacieli di Napoli – costruito tra il ’54 e il ’57- e, con i suoi 30 piani, è ad oggi l’hotel più alto d’Italia.
Ed è proprio da qui che potrete ammirare un panorama mozzafiato sulla città e all’orizzonte l’isola di Capri.
L’imponente struttura ha fornito anche set per riprese uniche. Ad esempio, il video di “Anema e Core” di Pino Daniele è girato interamente sul suo tetto.
Tant’è che il Direttore Lorenzo Nencini ci ha raccontato un sogno che condivide con lo staff e la proprietà ovvero far tornare a vivere per cittadini e viaggiatori il roof top dell’NH Hotels. Anche io non vedo l’ora che questo sogno di realizzi.
Le camere
Le 222 camere, appena ristrutturate, si sviluppano su 15 piani, a partire dal sedicesimo, e offrono scorci mozzafiato sulla città di Napoli e sul mare. Tutte le stanze, dalle standard alle superior, dalle premium fino alle nove meravigliose suite con vista panoramica, sono arredate in stile moderno, con tonalità calde e pavimenti in parquet.
Le camere sono inoltre dotate di televisore e aria condizionata mentre il free Wi-Fi è stato ulteriormente potenziato, per poter rispondere ancora meglio alle esigenze di tutti gli ospiti.
Esigenze che dopo il lockdown e durante il periodo covid, sull’onda dello staycation, hanno portato, racconta ancora il direttore Nencini, alla possibilità di realizzare cene di coppia, eventi privatissimi e momenti romantici personalizzabili in tutto e per tutto nelle suites del 30esimo piano.
Il ristorante
Anche il ristorante e il Lobby Bar si ispirano alle bellezze della regione: NH Napoli Panorama vuole, infatti, raccontare la città con una proposta enogastronomica che esalta il meglio della cucina partenopea. Il ristorante propone un menu in linea con i sapori e i profumi della città, attraverso ricette della tradizione napoletana e italiana.
Il ristorante infatti ha rinunciato alla gran carta classica dei ristoranti, per puntare su un menù del giorno che valorizza le materie prime, ricercate dallo chef, provenienti dal mercato della Pignasecca e dalle selezionate botteghe del quartiere.
Stessa attenzione è stata messa nella realizzazione della lista di vini e birre che spaziano dagli evergreen e arrivano ai vini locali tra entroterra campano e proposte che provengono dal Vesuvio e dalle isole.
Come organizzare un week end a Napoli ovvero dove mangiare
A Napoli non si muore certo di fame, ad ogni angolo trovate bar, chioschi, ristoranti e pizzerie. Per mangiare a Napoli si spende relativamente poco, naturalmente tutto dipende da cosa volete mangiare e dove.
E’ possibile far pranzo o uno spuntino veloce nei tantissimi locali concentrati nel centro storico. Oppure potete fare la coda per gustare un trancio di pizza da Sorbillo nella movimentata via Toledo. Per una pausa golosa i consigli si sprecano dalla famosa sfogliatella riccia o frolla appena sfornata, da consumare da Gambrinius Caffè, fino al golosissimo Fiocco di Neve della pasticceria Poppella.
Per la cena non avete che l’imbarazzo della scelta, sicuramente dovete provare la pizza che qui è un’istituzione, ma anche provare i locali che preparano piatti di pesce o specialità tipiche campane.
I miei indirizzi del cuore
Vi lascio qualche indirizzo:
- Da vent’anni, ovvero ancora prima dei social, per me Via dei Tribunali è Pizzeria dal Presidente. La margherita costa a 4€, abbonda lo spirito partenopeo e la tradizione.
- Se siete al Vomero e volte un caffè con vista il posto giusto è Renzo e Lucia restaurant.
- In ogni angolo della Napoli più caratteristica vedrete spuntare i “Cuoppi” cartocci di carta grezza con dentro buonissime frittelle salate, pesce o ciò che volete voi. Mi ha conquistato da Mammina pizzeria cucina genuina sul lungomare Caracciolo.
- Proprio sotto NH Napoli Panorama si trova Signora Bettola che si pone l’obiettivo di portare la tradizione napoletana in tavola per soddisfare i palati esigenti dei napoletani e dei viaggiatori. Le polpette con melanzane a funghetto saranno difficili da dimenticare.
- Se avete amici napoletani e volete vivere un sabato sera un po’ speciale chiedete di portarvi da Zi Nicola ristorante e pizzeria ad Aversa, sarete conquistati dall’atmosfera informale, dalla musica e dal karaoke, dall’allegria con tanto di condivisione di pizza e di taglieri.
Di prelibatezze da assaggiare ve ne erano altre mille, ma sarà per la prossima volta.
Naples Pass
Per visitare Napoli in tutta tranquillità e risparmiare un pò su ingressi e trasporti, il Naples Pass è la card che fa per voi. Pensata sia per i turisti che per gli stessi cittadini, il Naples Pass vi consentirà di vivere un’esperienza unica, riunendo in un solo abbonamento sia trasporti che cultura. Grazie a questo pass potrete vivere i migliori eventi della città, oltre ad ottenere sconti ed offerte presso le migliori attività.
E’ possibile acquistarla direttamente dal vostro smartphone, grazie agli stores per Android ed I-Phone, ed è consultabile anche offline, in modo da avere sempre con voi la guida completa ai siti turistici e monumentali più importanti della città, senza perdere tempo a pianificare la vostra giornata.
E’ convenzionata con la Campania ArteCard, grazie alla quale è possibile accedere gratis o con il 50% di sconto nei principali musei, gallerie d’arte e siti turistici.
Inoltre, esibendo la card, è possibile viaggiare sui trasporti pubblici del Consorzio UNICOCAMPANIA, usufruendo di tutti i tipi di trasporti, esclusi quelli che raggiungono i luoghi inclusi in ArteCard. L’offerta si divide in tre tipi: 3 giorni, 7 giorni e 365 giorni. Vediamola nel dettaglio.
Le tipologie del Naples Pass
Naples Pass (3 giorni): la card con cui è possibile accedere a sconti ed offerte nelle migliori attività di Napoli. Valida ed attiva per 3 giorni a partire dal momento dell’acquisto. Costo ordinario: 19 euro; Permette di visitare gratuitamente i primi 2 siti e riduzione del 50% dal terzo sito in poi.
Naples Pass (7 giorni): la card con cui è possibile accedere a sconti ed offerte nelle migliori attività di Napoli. Valida ed attiva per 7 giorni al momento dell’acquisto. Costo ordinario: 29 euro. Oltre ad accedere a sconti ed offerte nelle migliori attività di Napoli, è possibile visitare gratuitamente i primi 5 siti scegliendoli dai Punti d’interesse e ricevere una riduzione fino al 50% dal sesto sito in poi.
Naples Pass (365 giorni): la card con cui è possibile accedere a sconti ed offerte nelle migliori attività di Napoli. Valida ed attiva per 365 giorni al momento dell’acquisto. Costo ordinario: 49 euro.
Utilizzo: è necessario mostrare il proprio Naples Pass all’ingresso dell’attività convenzionata. Una volta mostrato il proprio Naples Pass, il codice verrà scansionato dall’esercente che ne verificherà la validità.
Scopri come acquistare Naples Pass
Come organizzare un week end a Napoli è un post in collaborazione con NH Hotel Napoli Panorama e Naples Pass.
