Nel cuore di Milano, nascosta tra il viavai della moderna città, si trova una testimonianza preziosa del passato ferroviario italiano: l’ex Squadra Rialzo delle Ferrovie dello Stato

Questo affascinante complesso, che un tempo fungeva da deposito e officina per la manutenzione dei treni, oggi è un museo a cielo aperto dove è possibile fare un viaggio nel tempo e scoprire alcuni dei treni più iconici della storia italiana. 

Se siete appassionati di ferrovie o semplicemente curiosi di vedere pezzi unici della nostra storia, questo luogo offre un’esperienza imperdibile.

La storia dell’ex Squadra Rialzo 

Le Squadre Rialzo sono così definite nel gergo ferroviario poiché attrezzate con appositi cavalletti che consentono il sollevamento delle vetture, o meglio ”il rialzo”, necessario per accedere ai carrelli e alle altre apparecchiature delle carrozze durante gli interventi di manutenzione.

La Squadra Rialzo di Milano Centrale viene costruita nel 1931 nell’ambito del progetto della nuova stazione viaggiatori e delle complesse opere di ammodernamento e potenziamento del nodo di Milano.

Il sito, situato nei pressi della Stazione Centrale, zona Turro, rappresentava un vero e proprio centro nevralgico per il trasporto ferroviario, accogliendo ogni giorno convogli provenienti da tutta Italia. 

Oggi, l’area ha subito una trasformazione, diventando uno spazio espositivo che ospita diverse locomotive storiche e vagoni di grande importanza, restaurati con cura per conservare la memoria del glorioso passato delle Ferrovie dello Stato.

La ex Officina di Milano Centrale fa parte del network di 11 siti, individuati da Fondazione FS Italiane sull’intero territorio nazionale, utilizzati per il deposito e il restauro dei rotabili storici delle Ferrovie Italiane, proteggendoli dal degrado.

Come visitare l’ex Squadra Rialzo

La visita all’ex Squadra Rialzo è un’esperienza coinvolgente e adatta a tutte le età. Gli spazi sono ben organizzati e permettono di osservare da vicino locomotive e carrozze storiche. I visitatori possono accedere liberamente al capannone e al piazzale principale, dove si trovano i treni esposti, e ammirare la perfezione dei dettagli e l’ingegneria avanzata che ha caratterizzato queste macchine del passato.

Per quanto riguarda i bambini molto piccoli meglio la fascia che il passeggino, per i più grandicelli occorre solo un’attenzione in più per la presenza di binari e per i gradini da percorrere per salire sui treni. 

Fondazione Ferrovie dello Stato durante le giornate di Open Day, gratuitamente, ma con registrazione obbligatoria, e durante le giornate di primavera e d’autunno del Fai, permette la vista a questo luogo così ricco di storia e fascino per ognuno di noi. Di solito, invece, è chiuso al pubblico.

Scoprite cosa vedere intorno al Ex Squadra rialzo tra Nolo, Turro e Gorla.

ex Squadra Rialzo  Milano

I treni esposti: gioielli di ingegneria e design

Uno dei principali motivi di interesse della visita all’ex Squadra Rialzo è la possibilità di ammirare da vicino alcuni dei treni che hanno segnato la storia del trasporto su rotaia in Italia. Tra questi, spiccano locomotive a vapore e treni elettrici che hanno viaggiato sulle linee italiane nel corso del XX secolo.

È possibile salire a bordo di alcune vetture storiche, tra le quali:

  • la carrozza “sala stampa” dei mondiali di calcio Italia ‘90
  • la vettura ristorante per treni internazionali TEE (Trans Europe Express)
  • una carrozza dell’ex Treno presidenziale
  • il primo Pendolino
  • l’elettromotrice “Varesina” 
  • le più significative locomotive testimoni dell’evoluzione della trazione elettrica.

Ognuno di questi treni racconta una storia, non solo dal punto di vista tecnologico, ma anche sociale, poiché rappresentano i mezzi attraverso i quali milioni di italiani si sono spostati per lavoro, svago o per raggiungere i propri cari. Tra le locomotive più interessanti ci sono le celebri Gr. 740 e Gr. 625, protagoniste indiscusse della nostra storia ferroviaria.

Una locomotiva a vapore accesa e in manovra è l’attrazione delle intere giornate per i più piccini, ma non solo.

Il treno presidenziale: un simbolo di lusso e prestigio

Uno dei pezzi più affascinanti esposti all’ex Squadra Rialzo di Milano è il Treno Presidenziale, un vero e proprio capolavoro di lusso e artigianato. Utilizzato per i viaggi ufficiali dei Presidenti della Repubblica e di altre autorità istituzionali, questo treno era progettato per garantire il massimo comfort e prestigio ai suoi illustri passeggeri. 

La carrozza principale, arredata con materiali pregiati come legni intarsiati, velluti e rifiniture in bronzo, rappresenta un esempio unico di design d’interni applicato al trasporto ferroviario.

Il Treno Presidenziale ha trasportato vari presidenti della Repubblica Italiana, tra cui Luigi Einaudi e Sandro Pertini, rendendolo non solo un mezzo di trasporto, ma un vero e proprio simbolo della storia politica del paese.

Il treno Arlecchino: un’icona di design e innovazione

Altro grande protagonista della collezione è il celebre Treno Arlecchino, il cui design colorato e innovativo lo ha reso uno dei simboli della rinascita economica italiana negli anni ’60. Prodotto dalle Officine Meccaniche della Stanga e dalla Breda, questo elettrotreno appartenente alla serie ETR 250 era destinato ai servizi di lusso su tratte nazionali, combinando velocità e stile. Con le sue linee aerodinamiche e i caratteristici interni futuristici, l’Arlecchino era sinonimo di modernità e benessere, riflettendo lo spirito ottimista di un’Italia che si affacciava con speranza sul palcoscenico internazionale.

Venne denominato Arlecchino per il diverso colore delle poltrone nei singoli elementi e furono costruiti in 4 esemplari (ETR 251-254) in occasione delle Olimpiadi di Roma del 1960. Possiede, in testa e in coda, anche due carrozze panoramiche.

Oggi, l’Arlecchino è stato perfettamente restaurato e offre ai visitatori un tuffo nostalgico nel passato, quando viaggiare in treno era un’esperienza ricca di fascino ed eleganza.

Conclusione

Visitare l’ex Squadra Rialzo di Milano significa entrare in contatto con un patrimonio storico e culturale di grande valore. Oltre ad essere un punto di riferimento per gli appassionati di treni, rappresenta un’occasione unica per chiunque voglia esplorare la storia del trasporto ferroviario italiano, ammirando da vicino capolavori d’ingegneria e design che hanno segnato epoche. 

Un viaggio tra passato e presente, con la promessa di vivere un’esperienza memorabile.