Cose da Fare a Palermo Gratis (o Quasi)
Palermo, il cuore pulsante della Sicilia, è una città ricca di storia, cultura, tradizione e un’energia unica che la rende una delle destinazioni più affascinanti d’Italia. Ma visitare Palermo non significa necessariamente spendere una fortuna: molti dei suoi tesori sono accessibili gratuitamente o con un budget davvero ridotto. In questo articolo ti guideremo alla scoperta delle 10 cose da fare a Palermo gratis (o quasi), per vivere un’esperienza autentica e indimenticabile senza alleggerire troppo il portafoglio.
Indice
- 1 Passeggiare nel centro storico e ammirare l’architettura barocca
- 2 Esplorare i mercati storici di Palermo
- 3 Visitare la Chiesa di San Giovanni degli Eremiti (esterno e giardini)
- 4 Fare un giro al Foro Italico e al lungomare di Palermo
- 5 Visitare la Cattedrale
- 6 Ammirare l’arte urbana nei quartieri popolari
- 7 Salire al Belvedere di Monte Pellegrino
- 8 Rilassarsi nella Villa Giulia
- 9 Visitare la Cappella Palatina (la domenica mattina gratis)
- 10 Scoprire le Catacombe dei Cappuccini (a prezzo ridotto)
- 11 Bonus: il cibo di strada e la pasticceria
- 12 E se vi viene ancora fame: Trattoria Celso
- 13 Palermo gratis o quasi
- 14 La mappa su cose da fare a Palermo gratis
Passeggiare nel centro storico e ammirare l’architettura barocca
Il centro storico di Palermo è un museo a cielo aperto. Perdersi tra le sue strade strette, piazze pittoresche e chiese monumentali è un’esperienza straordinaria. Non potete perdervi una passeggiata lungo Corso Vittorio Emanuele e Via Maqueda, che formano i celebri Quattro Canti, un incrocio storico abbellito da facciate barocche. Ammirate dall’esterno la Cattedrale di Palermo, simbolo della città, e proseguite verso la Chiesa della Martorana e San Cataldo, riconosciute come Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO.
Imperdibile anche Piazza Petroria che si trova nel quartiere della Kalsa e ospita l’omonima fontana, detta anche “Fontana della Vergogna”. Alcuni pensano che il nome sia stato dato per via della nudità delle statue, altri credono sia un riferimento alla corruzione delle classi dirigenti del XVIII e XIX secolo. Essa doveva in realtà abbellire il giardino di Don Luigi di Toledo a Firenze, ma fu venduta al Senato di Palermo per far fronte ad alcuni debiti.
Costo: Gratuito (se visiti solo l’esterno degli edifici).
Esplorare i mercati storici di Palermo
I mercati di Palermo sono un’esperienza sensoriale unica. I più famosi sono Ballarò, Vucciria e Il Capo, dove potrai immergerti nei suoni, nei colori e nei profumi della tradizione siciliana. Anche senza acquistare nulla, è affascinante osservare i venditori gridare le loro offerte e ammirare i banchi carichi di prodotti freschi, spezie e street food locale. Se avete qualche euro da spendere, provate un’arancina o un panino con la milza per un’autentica esperienza palermitana.
Costo: Gratuito (a meno che non decidi di assaggiare qualcosa).
Travel tips: Mentre visitate il mercato di Ballarò entrate in via Pietro Mignosi per un iris alla ricotta o un cannolo alla mandorla alla pasticceria Porta Sant’agata. La riconoscerete per la fila di palermitani fuori.
Visitare la Chiesa di San Giovanni degli Eremiti (esterno e giardini)
Sebbene l’ingresso alla chiesa richieda un biglietto, è possibile ammirare gratuitamente il suo esterno e i giardini circostanti. Questa chiesa, famosa per le sue cupole rosse e l’architettura arabo-normanna, è uno dei simboli di Palermo. I giardini sono un angolo di pace e serenità dove potrai rilassarti circondato da alberi di limone e piante esotiche.
Costo: Gratuito (esterni e giardini).
Fare un giro al Foro Italico e al lungomare di Palermo
Il Foro Italico è un’ampia area verde affacciata sul mare, ideale per una passeggiata rilassante, una sessione di jogging o semplicemente per ammirare il panorama del Golfo di Palermo. Qui potete sedervi su una panchina, goderti la brezza marina e osservare il tramonto senza spendere un centesimo. Se non è Palermo gratis questo lo è poco altro…
Costo: Gratuito.
Visitare la Cattedrale
Se parliamo di cosa vedere a Palermo in un giorno gratis, non posso che non menzionare anche alcune chiese e i monumenti. La cattedrale vi stregherà a prima vista. Immensa, elegante e magica, è da guardare da tutte le angolazioni prendendosi del tempo, immaginando come poteva essere ancora più magnifica nel passato, passando poi a visitarla all’interno. Non perdete le reliquie di Santa Rosalia e la tomba di Don Pino Puglisi.
All’esterno è possibile vedere anche la vara dedicata alla Santuzza.
Costo: Gratuito (solo la parte centrale esclusi i camminamenti sui tetti, il museo e le tombe reali).
Ammirare l’arte urbana nei quartieri popolari
Negli ultimi anni, Palermo è diventata un punto di riferimento per l’arte urbana. Nei quartieri come La Kalsa e Ballarò, potete ammirare numerosi murales e opere di street art realizzate da artisti locali e internazionali. Queste opere raccontano storie di resistenza, tradizione e innovazione, aggiungendo un tocco moderno al fascino storico della città.
Costo: Gratuito.
Salire al Belvedere di Monte Pellegrino
Se sei amante del trekking o semplicemente volete godervi una vista spettacolare su Palermo, non potete perdervi il Monte Pellegrino. Conosciuto anche per il Santuario di Santa Rosalia, la patrona della città, questo monte offre panorami mozzafiato sulla costa e sulla città. La salita può essere faticosa, ma la vista ripaga ogni sforzo e rientra a pieno titolo nella lista delle cose da fare a Palermo gratis.
Costo: Gratuito.
Rilassarsi nella Villa Giulia
La Villa Giulia è uno dei giardini pubblici più belli di Palermo. Situata vicino all’Orto Botanico, questa villa storica è un luogo perfetto per una pausa rilassante, lontano dal caos cittadino. Qui potete passeggiare tra statue neoclassiche, fontane e alberi secolari, leggendo un libro o semplicemente godendovi la tranquillità.
Costo: Gratuito.
Visitare la Cappella Palatina (la domenica mattina gratis)
La Cappella Palatina, all’interno del Palazzo dei Normanni, è uno dei gioielli più preziosi di Palermo. Anche se normalmente l’ingresso è a pagamento, la domenica mattina è possibile visitarla gratuitamente in alcuni orari specifici. Assicurati di controllare gli orari in anticipo e preparati ad ammirare i mosaici dorati che rendono questa cappella un’opera d’arte unica.
Costo: Gratuito la domenica mattina (in orari specifici).
Scoprire le Catacombe dei Cappuccini (a prezzo ridotto)
Le Catacombe dei Cappuccini sono un luogo suggestivo e decisamente fuori dall’ordinario. Qui riposano migliaia di corpi mummificati, alcuni dei quali perfettamente conservati. L’ingresso ha un costo simbolico, ma la visita è un’esperienza unica che difficilmente dimenticherai.
Costo: Circa 3€.
Bonus: il cibo di strada e la pasticceria
Non ci sono solo crocchè e arancine. Palermo è la capitale italiana dello street food. Il panino con la milza (meusa), lo sfincione (focaccia morbida con pomodoro e caciocavallo), le budella di vitello (stigghione), le schiacciatine fritte di farina di ceci (panelle) meritano di esser mangiate almeno una volta nella vita. Non è solo cibo. È molto di più. È cultura popolare da cui, volendo, si può risalire alla storia della città, alle influenze francesi, spagnole, arabe e al modo in cui si sono riversate poi nei piatti della tradizione.
Non c’è solo lo street food. La pasticceria palermitana, secondo alcuni la più buona del mondo, merita di essere trattata a parte. Cannoli, cassate, pasticcini alle mandorle, il gelo all’anguria, sono più che semplici sfizi. Al contrario, sono un pezzo di storia importante da cui è possibile ricostruire il “genius loci” palermitano. In città ci sono diverse pasticcerie di ottimo livello, e in rete non mancano liste e suggerimenti con le migliori.
Meglio ancora, una volta in città, farsi consigliare da qualcuno del posto. Insomma, “eat local”, come dicono gli inglesi, perchè il cibo è cultura!
Travel tips: Non dire “arancino”. Altrove, in Italia, si potrà anche dire “arancino” ma a Palermo no, l’arancina è femmina.
E se vi viene ancora fame: Trattoria Celso
Nel cuore pulsante di Palermo, tra i vicoli intrisi di storia e i profumi della tradizione siciliana, la Trattoria Celso rappresenta una tappa imperdibile per chi desidera assaporare l’autentica cucina palermitana.
Questo piccolo gioiello culinario offre piatti che raccontano la cultura gastronomica locale con passione e sapienza. Le polpette di sarde, fragranti e saporite, sono un omaggio alla tradizione povera, ma ricca di gusto della città. Il risotto alla marinara, cremoso e avvolgente, porta in tavola i sapori del mare siciliano in ogni forchettata.
E poi c’è la sorprendente pasta con pesto di pistacchio, stracciatella e guanciale, un connubio di sapori che celebra sia l’eleganza che la ricchezza della cucina dell’isola. Ogni piatto è un’esperienza che racconta storie di famiglia, territorio e amore per la buona tavola, rendendo la Trattoria Celso una sosta obbligata per ogni viaggiatore gourmet.
Palermo gratis o quasi
Palermo è una città che sa stupire con la sua storia, la sua cultura e la sua autenticità, e la buona notizia è che puoi viverla appieno anche con un budget limitato. Dalle passeggiate nei mercati storici alle viste mozzafiato di Monte Pellegrino, fino all’arte urbana e ai giardini storici, le possibilità sono davvero infinite.
Che voi siate sia amanti della storia, della natura o semplicemente in cerca di un’esperienza autentica, Palermo vi aspetta con le sue porte aperte.
La mappa su cose da fare a Palermo gratis
Su questa cartina ho segnato con i point makers tutti i luoghi di interesse descritti in dettaglio nel post in modo da poterli localizzare con facilità e poter preparare un programma di visite.
Preparate i bagagli e lasciatevi incantare dalla magia di questa città senza tempo.
Il post “10 Cose da Fare a Palermo Gratis (o Quasi)” rientra nel progetto editoriale #ioscelgolaSicilia