Bolgheri e la costa degli Etruschi

La Costa degli Etruschi comprende il tratto di litorale che va da Livorno a Piombino, la bellezza di questi luoghi trova conferma nelle Bandiere Blu ottenute dalle sue spiagge; Bibbona e San Vincenzo, Cecina e Castagneto Carducci solo per citarne alcune. Qui è possibile trovare anche il raro e prezioso giglio di mare, come mi era capitato di vedere solo nella spiaggia di Menfi, in Sicilia.

Qui storia e letteratura si intrecciano, a Castagneto Carducci è possibile visitare la casa natale del poeta Giosuè. Nel museo/archivio sono conservati scritti autografi, fotografie e cimeli vari. E vi potete immaginare quanto mi possano piacere luoghi così legati al nostro passato letterario.

Lungo l’area della Costa degli Etruschi sorge anche l’Oasi faunistica di Bolgheri, la prima istituita in Italia dal WWF, importante rifugio per numerose specie animali.

La storia di questa zona infine è legata a doppio filo con l’evoluzione del popolo etrusco fino all’invasione romana. Oggi ne rimane traccia nelle varie necropoli etrusche tra il Golfo di Baratti e Populonia, nelle quali è ancora possibile ammirare le antiche mura etrusche, tombe e resti di edifici romani.

Bibbona e il mare

Poco distante da Bolgheri c’è il borgo medievale di Bibbona; la parte antica, arroccata sulla collina, è un nucleo dalle origini antichissime che merita una visita.

Con una breve passeggiata si possono ammirare la Pieve di Sant’Ilario e la rocca.

Ciò che invece si può ancora vedere, in alcune parti del borgo, è la cinta muraria originale, forse progettata da Leonardo Da Vinci verso la fine del 1400.

Tra le sorprendenti bellezze che offre il borgo di Bibbona ci sono anche le grotte e gli ipogei risalenti all’epoca etrusca, i simboli riconducibili ai cavalieri templari e tante altre curiosità storiche che si possono scoprire grazie alle passeggiate organizzate dalla Pro Loco di Bibbona.

Poi c’è il mare e gli stabilimenti balneari, che per una volta si integrano con il territorio e non lo distruggono, come succede per “Altaduna” chiamato così proprio per la presenza di soffici collinette di sabbia.

Stabilimento Altaduna

Oasi esclusiva dalle atmosfere ricercate e suggestive, dove la dolcezza delle dune e della lunga e curata spiaggia si fonde con la magia della pineta e della macchia mediterranea.

Altaduna vuole essere un nuovo concetto di relax, facendo trascorrere a noi clienti magiche giornate di mare e inimitabili momenti sull’accogliente terrazza. Lo staff è cordiale, accogliente e attento ad ogni dettaglio.

Questo è un luogo senza tempo e senza orari per una vacanza all’insegna del mare e della natura, nel cuore dello splendido litorale della Costa degli Etruschi, non distante da Bolgheri. E’ uno stabilimento piccolo e raccolto, senza confusione o assembramenti, che in questi tempi è un plus non trascurabile.

Dotato di tutti i comfort necessari vi si possono noleggiare ombrelloni, lettini e sdraio color sabbia e amaranto. Si ha a disposizione un ristorante dalle proposte gustose, il parcheggio e tutti i servizi che stabilimenti all’avanguardia offrono alla loro clientela.

Cosa vedere a Bolgheri

Perla della Costa degli Etruschi, Bolgheri è la destinazione perfetta per una fuga romantica. Ci si arriva percorrendo il lungo Viale dei Cipressi che ispirò i versi del Carducci.

In “Davanti a San Guido” il Carducci ricorda infatti luoghi della sua infanzia ed in particolare proprio i grandi alberi del viale in questi versi:

…”I cipressi che a Bolgheri alti e schietti
Van da San Guido in duplice filar,
Quasi in corsa giganti giovinetti,
Mi balzarono incontro e mi guardar.”…

Il poeta trascorse la sua infanzia nel borgo e restò per sempre legato a quei dolci ricordi, fatti di cose semplici, di profumi e sapori di una terra prosperosa.

L’antica famiglia toscana dei Della Gherardesca fece costruire il castello proprio al termine del Viale dei Cipressi; poi superando la porta occidentale si accede al borgo medievale.

Il Castello fu eretto verso la prima metà del XIV secolo e, pur subendo diverse distruzioni, fu sempre ricostruito.

Si tratta di una struttura appartenente a privati, e purtroppo non è possibile visitarlo ma nella sua imperiosità rimane affascinante anche solo ammirandolo dall’esterno.

Altro edificio interessante da visitare è la Chiesa dei Santi Giacomo e Cristoforo, di origine medievale, che si trova in piazza Teresa.

Passeggiando per le stradine di Bolgheri, infine, arrivando nella piazzetta centrale potrete anche visitare la casa in cui Giosuè Carducci visse da bambino, la statua dedicata a sua nonna Lucia che riposa eternamente nel piccolo cimitero situato poco fuori il centro del paese.

A Bolgheri è bello passeggiare e fermarsi nei negozi d’artigianato e prodotti tipici, acquistare la pregiata “Acqua di Bolgheri”, aspettare il tramonto e gustare un calice di vino rosso in una delle locande del centro.

Dove mangiare

I ristoranti di Bolgheri propongono prevalentemente piatti a base di carne che vengono cucinati solo ed esclusivamente con prodotti a Km O e materie prime autoctone ma allo stesso tempo non sono da escludersi piatti a base di pesce in quanto il borgo dista pochissimi km dalla celebre Costa degli Etruschi.

La piccola dispensa

La Piccola dispensa bolgherese è ubicata nella piazza centrale di Bolgheri. È un localino grazioso, a conduzione esclusivamente femminile, dove troverete taglieri di salumi o formaggi e golosissime crostoni, il tutto accompagnato dai vini bolgheresi. Qui potrete comprare anche souvenir gastronomici.

La Cantinetta

Il Ristorante La Cantinetta di Bolgheri si trova nel cuore del centro storico del borgo e propone alla clientela i rinomati piatti tipici della cucina toscana a prezzi competitivi. Ovviamente i piatti forti sono a base di carne, anche ricercata come il daino e il cinghiale.

Il locale si presenta con un ambiente rustico-moderno ben curato e rilassante, dispone di eco-arredi e di un’eccellente selezione di vini, i piatti sono abbondanti, ben presentati e di qualità.

E se doveste ordinare una bottiglia senza finirla a fine pasto chiedete semplicemente di tapparla nuovamente e portatela a casa, lo staff sarà solo ben contento.

Ricordatevi di prenotare, il locale è molto ricercato. Io personalmente ho apprezzato moltissimo il menù dettagliato presente sul sito che mi ha ingolosito al primo sguardo.

Strada del Vino e dell’Olio

Parte da Livorno la “Strada del Vino e dell’Olio – Costa degli Etruschi”, qui nasce il Sassicaia, uno dei vini più prestigiosi del mondo, considerato “Supertuscans”, simbolo della costa toscana. E poi Bolgheri Superiore, Bolgheri Rosso, Ornellaia, ma anche ottimi vini bianchi come il Vermentino ed il Bolgheri Bianco.

Oltre trenta aziende del territorio fanno parte del consorzio Bolgheri DOC, che garantisce l’assoluta qualità dei prodotti.

Cantine da visitare

Tre sono i miei consigli su visite e degustazioni da fare a Bolgheri per assaggiare le prelibatezze de “Strada del Vino e dell’Olio – Costa degli Etruschi”.

Le Macchiole, fondata solo nel 1983 da Eugenio Compolmi, tra i soci fondatori della DOC Bolgheri, è oggi condotta dalla moglie Cinzia Merli insieme ai suoi due figli a seguito della prematura scomparsa del fondatore. La famiglia Compolmi è tra le poche local, abitanti di Bogheri doc da generazioni. Le Macchiole dimostra un grande impegno in termini di sostenibilità, una scelta che si concretizza sia in vigna, seguendo i principi dell’agricoltura biodinamica e biologica, che nella commercializzazione, scegliendo di distribuire le bottiglie in eleganti scatole di cartone riciclato invece che nelle tradizionali casse di legno. Scelte forti e innovative che dimostrano il legame alla tradizione e uno sguardo verso l’innovazione e il futuro.

Donna Olimpia, di proprietà di Guido Folonari, discendente di una famiglia che del vino ha fatto la sua fortuna. Gli edifici della cantina sono stati realizzati seguendo un progetto e una filosofia volti alla sostenibilità e al risparmio energetico guadagnandosi diversi premi e riconoscimenti. Stupisce la scenografica barriccaia in cui sono ordinatamente allineate le barriques in rovere francese in cui il vino riposa durante i mesi di affinamento.

Terre del Marchesato, a ridosso del famoso Viale dei Cipressi tanto amati dal Carducci, sorge questa azienda artigianale dove la tradizione e l’amore per la terra portano la famiglia Fuselli a produrre vini di qualità dal 1954. La cantina è piccola, ma innovativa e funzionale, pensata per unire alla genuina tradizione ogni più avanzata tecnica di vinificazione. Qui accanto ai classici Cabernet Sauvignon e Merlot troviamo il Syrah e il “bianco” Vermentino che negli ultimi decenni ricopre il ruolo del ”nuovo bianco toscano”, qualitativamente eccellente.

Come arrivare a Bolgheri

Bolgheri è una frazione del comune di Castagneto Carducci.

In auto, provenendo da nord, prendete la SS1 – E80 (Variante Aurelia), uscita LA CALIFORNIA, proseguite sulla Via Aurelia in direzione Grosseto, verso sud.

Se provenite da sud, dovete invece prendere la SS1 – E80 (Variante Aurelia), uscita DONORATICO, per poi proseguire sulla Via Aurelia in direzione Livorno, verso nord.

La stazione ferroviaria più vicina, invece, è quella di Donoratico. Purtroppo però non ci sono autobus verso Bolgheri ne esiste alcun servizio bus verso il borgo (che mancanza, nemmeno in estate!).

Tutta la zona si riferisce all’azienda di trasporti ATM.

Playlist estiva di Lunedì a colazione

Come da tradizione, l’estate è portatrice di una bella ventata di novità musicali che ci accompagneranno durante la stagione più calda e i viaggi di RipartiAMOitalia: voglia di leggerezza, ricerca di spensieratezza, tormentoni estivi, hits senza tempo e melodie da ascoltare durante gli on the road o al calar del sole.

Oggi mi piace condividere con voi la playlist estiva di “Lunedì a colazione”;

Post scritto per il progetto #ripartiAMOitalia e la conoscenza di Visit Costa degli Etruschi.

Bolgheri e la costa degli Etruschi

Bolgheri e la Costa degli Etruschi