Visitare il lago di Bled in inverno
La Slovenia in inverno si veste di magia, grazie ai suoi paesaggi ricoperti da una soffice coltre di neve, alle tradizioni antiche perpetrate da secoli e al patrimonio storico-artistico delle sue pittoresche cittadine.
Indice
Tra i luoghi più affascinanti del Paese c’è il Lago di Bled; questo specchio d’acqua di origine glaciale sorge a un’altezza di 450 mt e nelle sue acque si specchiano le cime innevate delle Alpi Giulie.
Non stupisce che il poeta France Prešeren abbia definito Bled come: “l’immagine del Paradiso”.
In inverno il Lago di Bled assume le fattezze di un posto fiabesco, degno dei più suggestivi racconti natalizi che affascinano grandi e piccini.
Visitare il castello di Bled in inverno
Da oltre mille anni il Castello di Bled è il protagonista del paesaggio e della vita di quest’angolo di Slovenia.
A Natale ed in inverno non fa eccezione. In questo periodo la vista dall’alto del suo sperone di roccia, a strapiombo sul lago, è speciale. Dalle mura del Blejski grad si può ammirare lo spettacolo del mercatino di Natale, delle case e della chiesa sull’isolotto del lago illuminate a festa, e senza neanche accorgersene ci si ritrova a sorridere.
Si può visitare l’interno del Castello (un vero e proprio viaggio nella storia), gustare uno degli eccellenti vini della sua cantina, e magari salire nella torre circolare per vedere la mostra fotografica che cambia di mese in mese.
Il lago di Bled
Al centro del Lago di Bled sorge una piccola isola raggiungibile attraverso le tradizionali imbarcazioni pletna: per mantenere la quiete del luogo infatti è vietato l’uso di barche a motore.
Sul suo verdeggiante territorio si erge il campanile della Chiesa dell’Assunzione di Maria, dal quale risuonano i rintocchi di una campana; si narra che chiunque riesca a suonarla per tre volte, vedrà esaudito un desiderio dalla dama del lago.
Nelle fredde e ventose notti pare si possa udire lo spettrale suono lontano di un’altra campana suonare dalle profondità del lago; è quella che la giovane Polissena fece costruire in memoria del suo amato marito, ucciso da briganti e andata perduta durante una tempesta.
Il paese di Bled
La zona più vicina al centro urbano di Bled, sulle sponde del lago, è ricca di monumenti e percorsi storici dedicati a poeti e scienziati sloveni; come il matematico Josip Plemelj e il letterato France Prešeren, che ha dedicato buona parte della sua vita a studiare e divulgare le tradizioni popolari della zona
Per chi ama l’arte contemporanea, Bled offre anche alcune interessanti gallerie d’arte, come la famosa Galleria 14, che espone molte opere e organizza numerose mostre di artisti, fotografi e illustratori sloveni e di tutta l’area balcanica.
I mercatini di Natale
Quando pensiamo a un mercatino di Natale di solito lo immaginiamo racchiuso tra le piazze e le strade di un bel centro storico, circondato da palazzi con i tetti innevati.
A Bled invece lo scenario è più originale perché le casette con dolci, salumi, piatti tipici e prodotti artigianali si trovano proprio sul lungolago.
La sera, quando cala il sole, le luci di Natale si accendono e si riflettono sulla superficie calma del lago. La vista dell’acqua ha sempre un grande potere rilassante; trasmette calma e serenità, specie in luoghi belli come Bled.
E così, passeggiando accanto al lago, immersi nei profumini delle specialità gastronomiche del territorio e in un’atmosfera festosa e gioconda, lo stress scompare.
E arriva il momento di vivere davvero la serenità del Natale.
Coccolarsi con delle autentiche delizie
Fare colazione con la Kremna Rezina
A Bled c’è un’alternativa alla classica cioccolata; la leggendaria, buonissima millefoglie alla crema, una torta che sta a questo luogo come la coda alla vaccinara sta a Roma o la parmigiana di melanzane a Napoli.
Soffice e leggera, questa torta con la crema pasticcera viene prodotta a Bled dal 1953.
La pasta sfoglia, la crema e la panna montata sono rigorosamente fatte in casa, e la ricetta originale è frutto di qualche genio del luogo.
E se non è ancora abbastanza per convincervi a provarla, pensate un po’ che (secondo i calcoli dei pasticceri di Bled) ne vengono vendute oltre 12 milioni di fette all’anno.
Assaggiare i Čevapčiči
Se si parla di pranzi e cene non si può rinunciare ai Čevapčiči ovvero salsiccette miste molto speziate diffuse in tante altre parti dell’Est Europa, come ad esempio in Romania.
Se vi piace il genere sono sfiziose e sicuramente belle saporite.
I Čevapčiči di solito vengono accompagnati anche da verdure e patate, ma anche da pane o legumi. Ovviamente in Slovenia c’è anche un ottimo vino, ma la birra è ancora migliore.
Un pranzo o una cena gustose a Bled possono essere prenotati all’Ostarija Babji Zob.
Quanto tempo occorre per visitare Bled
Per visitare la città di Bled e il suo lago basta una giornata quindi le festività in inverno sono il momento perfetto.
La città, infatti, è abbastanza piccola, quindi per visitarla occorrono qualche ora e altrettanto per il castello, e per girare il lago è sufficiente 1h di camminata. Da aggiungervi qualche ora per la gita in barca o la visita ai mercatini di Natale.
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Dove parcheggiare per visitare il Lago di Bled
La prima cosa da sapere prima di arrivare a Bled è dove parcheggiare l’auto.
Il lago di Bled è una delle mete turistiche più visitate di tutta Europa e di conseguenza l’offerta si è adeguata alla domanda.
Il prezzo dei parcheggi può risultare proibitivo, quindi per non rovinarsi la giornata sul lago di Bled occorre arrivare presto e studiare bene la mappa dei parcheggi.
La maggior parte di questi ultimi ha una tariffa oraria di 2 euro, ma ci sono delle alternative più economiche, alcune delle quali nelle immediate vicinanze del lago.
Se avete intenzione di trascorrere una mezza giornata a Bled, il parcheggio della stazione ferroviaria costa 6 euro per 4 ore (dalle 6 alle 22), mentre la tariffa giornaliera è di 10 euro.
Con una breve passeggiata vi ritroverete sulla sponda occidentale del Lago di Bled.
Ricordate: soprattutto in alta stagione, una sveglia mattiniera vi farà guadagnare tempo e denaro.
Il bollino autostradale
Attenzione ! Come per la Svizzera in Slovenia non ci sono caselli autostradali, bisogna però acquistare un bollino il cui prezzo cambia secondo la durata del soggiorno. Il minimo rimane comunque la versione settimanale.
Potrete comunque evitare di viaggiare nelle autostrade slovene e quindi non acquistare il bollino per raggiungere Bled. Dall’Italia così allungherete di poche decine di minuti il vostro viaggio, ma potreste anche immergervi nel favoloso paesaggio sloveno.
Percorrendo infatti le strade provinciali della Slovenia, potrete ammirare fantastiche vallate e attraversare fattorie e paesini caratteristici, e intravedere anche le tipiche osterie di passaggio che servono anche la particolarissima carne d’orso che è vietata in Italia.
Se siete interessati alla Slovenia potete leggere i post dedicati a LUBIANA e KRANJSCA GORA