Se amate l’inverno, le sue atmosfere e, soprattutto, gli sport invernali, i Piani di Bobbio sono la vostra meta ideale per trovare la prima neve a pochi km da Milano.
I Piani di Bobbio sono in Valsassina, in provincia di Lecco a 1662 mt di altezza e si trovano soltanto a 75 km di distanza dal capoluogo lombardo per cui circa 1h15/30 di auto.
Per arrivare ai Piani di Bobbio con l’auto bisogna lasciare la macchina nell’ampio parcheggio della funivia (costo giornaliero 4€ e si può pagare anche con il telepass se ne siete provvisti) o nei parcheggi segnalati nella piccola cittadina di Barzio.
A quel punto prendete la funivia oppure percorrete il percorso di due ore circa per salire a piedi. La funivia vi porta in cima in 10 minuti circa.
Il costo della funivia andata e ritorno è di 13 euro per adulto, 5€ per i bambini da 0 a 5 anni e 10€ da 6 a 12 anni.
L’andata e il ritorno possono ovviamente essere fatte in giorni diversi.
Il comprensorio Piani di Bobbio
Il comprensorio Piani di Bobbio e Valtorta è raggiungibile da Barzio e offre diverse opportunità di divertimento e sport sulla neve: dalle piste più semplici per bambini e principianti alle piste nere dell’Oscellera e di Valtorta.
Ma, anche alternative allo sci come Telemark e Snowboard, mentre i freestyler trovano a loro disposizione 1500 metri di area per esibirsi in spettacolari performance.
Gli amanti dello sci di fondo possono contare su un anello, il Rododendro, lungo 7,5 chilometri a 1700 metri di quota. Il percorso è tecnico ed è omologato per gare nazionali e internazionali. Sono anche disponibili due varianti più brevi per i meno esperti.
Molte sono le occasioni per scialpinisti e ciaspolatori per avventurarsi tra i paesaggi incontaminati.
I Piani di Bobbio non regalano emozioni soltanto d’inverno; sono un’ottima destinazione anche per una vacanza estiva, grazie all’aria fina e alle numerose proposte di trekking, oppure per una breve fuga dalla città.
Una vacanza ai Piani di Bobbio, però, non è solo sport ma anche un viaggio nei sapori dell’enogastronomia locale; la polenta taragna, una particolare polenta di grano saraceno alla quale viene unito il taleggio, formaggio tipico della zona; gli “scapinasc”, ravioli di carne rossa e carne bianca; i sassetti della Valsassina, ovvero biscotti croccanti con mandorle e i caviadini, particolari biscotti di Barzio che ad oggi vengono prodotti in tutta la valle. Oltre che la cacciagione come il cervo e gli immancabili pizzoccheri piatto tipico delle montagne lombarde.
La storia
Interessante la storia legata al nome della località. Nell’Alto Medioevo il territorio era utilizzato per l’alpeggio ed era di proprietà dell’Abbazia di San Colombano di Bobbio. Lo sviluppo puramente turistico lo si ebbe a partire dagli anni Cinquanta del Novecento, con la costruzione degli impianti di risalita (prima di una seggiovia e poi della cabinovia da Barzio). La località divenne così un’importante meta soprattutto per il turismo invernale.
Negli anni Ottanta fu creato un comprensorio più grande, collegando le piste con il versante bergamasco di Valtorta, e nei decenni successivi furono realizzate le seggiovie quadriposto ad agganciamento automatico (anche a Valtorta a partire dal 2010).
Ai piani di Bobbio si trova il Santuario di Maria Regina dei Monti, costruita nel cuore della località negli anni Sessanta.
Cosa fare ai Piani di Bobbio la neve a pochi km da Milano
Percorsi con le ciaspole
Ai lati delle piste Piani di Bobbio-Valtorta potrete trovare alcuni dei percorsi più suggestivi da percorrere con le ciaspole ai piedi.
Mai ciaspolato prima? Non avete scuse, potete noleggiare l’attrezzatura sul posto.
Ecco i percorsi con le ciaspole a Bobbio:
Piani di Bobbio – ex albergo Pequeno: partenza dall’area bob all’arrivo della cabinovia di Barzio. È un itinerario dolce e pianeggiante, con soli 130 metri di dislivello, che conduce ai resti di un vecchio albergo dismesso negli anni Sessanta.
Rifugi di Artavaggio: all’arrivo della funivia che parte da Moggio si segue la direzione verso il rifugio Nicola passando di fronte a una piccola chiesa, poi ci si inoltra verso la Valtorta per deviare infine verso il rifugio Cazzaniga. È un percorso con un dislivello di 300 metri che tocca i 1.900 metri di altitudine.
Lezioni di sci
Abbiamo detto che Piani di Bobbio è il luogo ideale per approcciarsi allo sci, se siete alle prime armi non rinunciate a una lezione di sci con i maestri delle scuole della zona, così da migliorare e raggiungere anche i pendii più ripidi della Valtorta.
Sfruttare i 35km di piste da sci
Ben 35km di piste da sci vi aspettano ai Piani di Bobbio, in un complesso sciistico che raccoglie diverse località tra la Valsassina e Valtorta.
I Piani di Bobbio sono sicuramente la scelta ideale per sciare poco lontano dalle città della Lombardia, facilmente raggiungibili per una gita sulla neve in giornata durante il weekend, o anche solo per una mattinata sulle piste durante le giornate infrasettimanali, come fanno tanti professionisti che abitano in zona.
Il comprensorio è ideale per principianti e bambini grazie alle piste poco ripide e ai numerosi servizi a disposizione ecco che i Piani di Bobbio si dimostrano veramente la prima neve a pochi km da Milano.
C’è da dire che è una meta molto gettonata, quindi meglio organizzarsi per tempo acquistando lo skipass online per evitare lunghe code, e allo stesso modo è possibile prenotare online il noleggio dell’attrezzatura e il parcheggio così da godersi al massimo la giornata sulla neve.
Per controllare le condizioni atmosferiche di Piani di Bobbio è possibile seguire in tempo reale letelecamere panoramiche.
Ristori tipici per mangiare a Bobbio
Non potevo non citare qualche specialità gastronomica, tra cui i dolci di frutta secca e la celebre Polenta Mosa con formaggio e burro fuso.
Piani di Bobbio ha una offerta culinaria interessantissima con ottimi piatti della tradizionedella Valsassina.
Vi propongo due tappe obbligate per mangiare sulle piste a Bobbio:
Rifugio Lecco: situato a 1.780 metri ha un’unica missione: offrirti il miglior piatto di polenta e stinco. Un bel rifugio a conduzione famigliare direttamente sulle piste e a soli 15 minuti a piedi dall’arrivo della cabinovia. Offre cucina tipica delle montagne del territorio e ha anche la possibilità di pernottamento con 20 posti letto.
Rifugio Ratti-Cassin: è una situazione più raffinata, sempre nel rispetto dei piatti tradizionali. La particolarità del rifugio è l’offerta del servizio hotel e del centro benessere.
In aggiunta ai Piani di Bobbio potrete passare una mezza giornata sul lago di Lecco o addirittura pernottarvi per essere più vicino agli impianti, come ho fatto io.