Per me il caffè, fortunatamente, è diventato un rito

Non è più un gesto da fare mentre si fa altro, di corsa al mattino, o durante la lettura del giornale o a fine pasto “perchè si fa così”.

E’ diventato un momento particolare, una coccola del gusto e un “divertissement” per sperimentare nuove miscele. 

Anzi, nel tempo ho imparato, che come si fa con il vino, bisogna imparare a degustare il caffè, che è un po’ un’arte, come ci insegna Vinhood con la sua VINHOOD Academy nella versione coffee.

Con VINHOOD nelle 5 lezione dell’Academy, ho scoperto tante curiosità sul caffè mentre lo preparavo comodamente casa mia guidato da Mateo Pizon, un Coffee Expert a livello internazionale.

Cosa prevede la VINHOOD Academy Coffee

La Box 

Prevede una box da coffee specialist contenente tutto l’occorrente per fare un caffè perfetto e preparare un cocktail per stupire gli amici: un bollitore, un metodo di estrazione a filtro V60 con filtri caffè, 6 tipi di caffè macinato dalle migliori torrefazioni di Milano, chicchi verdi di caffè (Caffè al naturale. Crudo) e una bottiglia di vino. 

Le lezioni 

Si frequentano, su Zoom, 5 incontri digitali, ognuno della durata di un’ora e mezza.

VINHOOD Academy coffee

Sono lezioni interattive teoriche e pratiche, tutte guidate dal coffee specialist e da uno special guest che apparirà per stupire i partecipanti. 

Ogni settimana ci saranno condivisione slide, schede-degustazione spiegate durante le lezioni e tanti giochi interattivi 

Alla fine, verrà consegnato ad ogni partecipante un attestato di partecipazione e nella “sfida” finale si potranno vincere tanti premi.

Ciò che più mi ha stupito e affascinato è stato il mood travel con cui sono stati presentati le varie miscele del caffè. Un vero viaggio tra le regioni del mondo che producono caffè con tanto di passaporto. E mai come adesso abbiamo bisogno di esperienze che ci portino a viaggiare, seppur con la mente.

Cosa ho imparato 

Prima di tutto ho imparato a prendere confidenza con il caffè. Perchè per noi italiani il caffè è solo la moka e il caffè espresso al bar. 

Ed invece, viaggiando in giro per il mondo, e seguendo la Vinhood Academy, si scopre che metodi di estrazione e le qualità sono diversissime tra loro. Così per la prima volta ho compreso a pieno il valore di ogni tazzina, fatta da chicchi che hanno storie inconfondibili e pregiatissime.

Ho imparato come avviene la coltivazione e la produzione nelle piantagioni di caffè, il momento della raccolta e come vengono trattati i chicchi per creare diversi profili gustativi.

Mateo ha presentato, a me e alla prima classe della VINHOOD Academy, come si prepara il caffè nel mondo e quali tradizioni sono legate a questa bevanda popolare in ogni “angolo” del globo. 

Lezione dopo lezione, assaggio dopo assaggio, un intuito i gusti del caffè, la differenza tra miscela arabica e robusta, tra i #caratteri dolci e i #caratteri amari, confermando che il mio carattere per eccellenza è “ATTRAENTE”.

I #caratteri del caffè

Il #Carattere del caffè non è determinato dall’ora, dal momento, né dalla conversazione che hai avuto quando l’hai bevuto. Quella deliziosa tazzina, comunemente percepita come “commodity”, possiede una gamma di sapori e aromi, data da diversi fattori come il luogo di origine, il tipo di chicco di caffè, la torrefazione e il metodo di fermentazione utilizzati per ottenere quel gusto specifico.

È sulla base di questi elementi gustativi e organolettici che nascono i #Caratteri del caffè di VINHOOD.

#Vigoroso

Intrigante, sicuro di sé e pieno di energia. Un caffè energico e corposo con accenti amari. 

#Attraente

Il compagno perfetto. Un caffè corposo con sentori dolci e una deliziosa crema. 

#Vivace

L’anima gioiosa del gruppo. Un caffè saporito, dolce ed equilibrato con aromi intensi e piacevoli. 

#Disteso

Moderato e calmo. È una deliziosa tazza di caffè leggera che possiede aromi rilassanti. 

#Avventuroso

Unico nel suo genere. Un caffè di buon gusto con aromi agrumati e fruttati. 

PER APPROFONDIRE e scoprire il MIO #CARATTERE

I metodi d’estrazione 

Nelle 5 lezioni online ho imparato da “sporcarmi le mani” preparando e degustando Speciality Coffee: ho capito come risalire ai luoghi di origine del caffè, per poi scoprire i metodi di estrazione tradizionali e innovativi oltre le applicazioni nel campo della Mixology.

Pour over

Chiamato “pour over” o “dripper”, è un metodo di estrazione introdotto a fine ottocento e ottimizzato nel 1908 da Melitta Bentz che per prima introdusse i filtri di carta anziché di stoffa, dando il via alla diffusione del caffè a filtro manuale.

VINHOOD Academy coffee

L’estrazione tramite percolazione o dripping prevede che l’acqua passi attraverso il caffè macinato per poi scivolare in tazza, portandosi dietro le sostanze aromatiche estratte .Si tratta, insieme a quello a infusione, di uno dei sistemi più antichi di brewing, pensato per ricavare una miscela aromatica ma di corpo medio, quindi non troppo densa. 

Pressione

I metodi di estrazione a pressione hanno in comune il fatto di produrre caffè dall’aroma profondo e dal gusto forte e intenso, da sempre percepiti più “forti” e concentrati di quelli ricavati tramite infusione e percolazione (seppur contenenti lo stesso livello di caffeina).

VINHOOD Academy coffee

Rientrano in questa categoria i caffè della più pura tradizione italiana, ovvero quelli estratti con la moka e quelli ricavati con la macchina per espresso a leva o elettrica,  ma anche il caffè realizzato con l’Aeropress e il con il sistema scenografico e molto diffuso in Giappone, del Syphon.

Infusione

Quello dell’infusione è probabilmente il metodo più antico, facile e intuitivo per estrarre il caffè macinato, e infatti pure alcuni dei sistemi descritti sopra sfruttano meccanismi di infusione, seppur in momenti diversi della preparazione e per brevissimo tempo: nelle caffettiere a base di dripper il caffè in polvere e l’acqua rimangono in contatto prima di filtrare nella tazza di raccolta, e lo stesso vale per il caffè alla napoletana. 

Tral le tecniche di estrazione del caffè che impiegano solo il principio dell’infusione troviamo il caffè turco, quello arabo e quello ricavato con metodo francese (caffettiera french press).

La mixology

VINHOOD coffee academy è stato un corso digitale per scoprire il caffè, ma è stata anche l’occasione per alla mixology e all’unione dell’arte del bartender e il caffè.

Questo è stato possibile anche grazie alla presenza, durante l’ultima lezione, di un ospite speciale, ovvero Vito Sportelli.

Vito è uno dei maggiori esperti di Coffee Cocktail che esistano e ci ha mostrato come preparare a casa alcune prelibatezze liquide, a base di caffè, che nessuno di noi avrebbe immaginato.

VINHOOD Academy coffee

Tanto da raccontarci come il caffè è sempre stato protagonista dei cocktail, a partire dall’Espresso Martini, cocktail storico inserito negli IBA, al cappuccino, il cocktail caldo più bevuto del mondo.

Vito però ha fatto di più ha rivisitato cocktail classic trasformando il caffè in una bevanda fresca e intrigante aiutandoci a miscelarlo con miele, vino, aceto e spezie.

Se hai altri dubbi e curiosità sulla Vinhood Academy puoi scrivere a experience@vinhood.com o visitare il sito di Vinhood.

Post in collaborazione con VINHOOD.

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